L’automobile ha improvvisamente preso fuoco e uno degli attori più famosi del mondo ha perso la vita. Il racconto è davvero scioccante.
L’episodio in questione è davvero tragico e non possiamo dimenticarlo, una situazione che ha portato moltissimi giornalisti a cercare di capire le dinamiche dei fatti.
Spesso andare veloce può essere pericoloso a volte invece dipende anche da situazioni che non sono legate alla nostra guida. Descrivere questa spinosa storia è molto difficile da fuori e non sarebbe nemmeno giusto puntare il dito su qualcuno.
Fatto sta che la morte di questo famosissimo attore ha lasciato tutti con l’amaro in bocca, compresa la figlia che intentò una causa alla Porsche per la morte del genitore, con la casa di produzione di veicoli sportivi che negò qualsiasi tipo di illecito addossando le colpe dell’accaduto proprio a chi era seduto al volante, che “aveva scelto di comportarsi in modo da esporsi ad alti rischi e pericoli”.
Il giudice Philip Gutierrez decise in favore di Porche con la sentenza che si chiuse in una situazione fatta di tanti punti interrogativi e polemiche. Ma di chi stiamo parlando? Andiamo a scoprire cosa accadde quel terribile pomeriggio di ormai diversi anni fa.
Tragica morte in auto per l’attore
Era il 30 novembre del 2013 quando uno degli attori più famosi all’epoca si stava muovendo con la sua Porsche Carrera GT per tornare a casa. Quando all’improvviso l’automobile si schiantò contro un lampione di cemento e due alberi, prendendo fuoco. L’artista morì a causa degli effetti combinati di traumi e ustioni e nonostante il corpo fosse bruciato fu possibile fare il riconoscimento.
Stiamo parlando di Paul Walker, nato a Glendale il 12 settembre del 1973 e morto dunque ad appena quarant’anni. Divenuto famoso nel 2001 per il grande successo prima di Fast and Furious e poi di Radio Killer è rimasto legato a lungo al film sui motori, sorte ha voluto che proprio questi segnassero la sua fine.
Nel settimo capitolo del 2015, diretto da James Wan, l’artista è comparso postumo così come in Brick Mansions di Camille Delamare. Su di lui si sono dette molte cose, fatto sta che l’amico di sempre Vin Diesel ha dimostrato, ogni volta che ce n’è stato bisogno, un grandissimo affetto nei suoi confronti a dimostrazione della grande persona che Paul era. Oggi a 11 anni dalla sua morte il ricordo non è flebile e sono molti quelli che ogni anno lo ricordano omaggiando anche i suoi film