Queste elettriche ti fanno risparmiare il doppio: usi l’incentivo e viaggi con pochi spicci

L’avanzata delle automobili elettriche è sempre più pressante ed è importante riuscire a districarsi tra le varie offerte e caratteristiche

Il mondo dell’elettrico avrà sempre una maggiore presenza nelle nostre vite future, anche se probabilmente non sarà l’unica soluzione che adotteremo per il trasporto privato. Che ci piaccia o meno, le automobili a batteria sostituiranno gradualmente le classiche termiche principalmente per ragioni di inquinamento legate alla salute pubblica. La conversione verso un futuro più sostenibile non fa una piega, ciò che ancora necessita di importanti passi in avanti è il bisogno di renderla più accessibile alla grande fetta della popolazione.

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Quali sono le BEV che fanno risparmiare maggiormente (canva.com) – bicizen.it

Infatti, i prezzi di acquisto delle vetture alimentate da elettroni sono ancora sensibilmente superiori a quelli delle concorrenti a motore tradizionale a scoppio. Per provare ad ovviare a questo importante problema ci vengono incontro gli aiuti statali che, grazie agli incentivi, riducono di molto il costo di acquisto di una automobile elettrica. Grazie ad ulteriori accorgimenti e giuste considerazioni in fase di analisi dell’auto da acquistare, il risparmio si può fare ancora più consistente sfruttando al massimo le potenzialità della vettura a batteria.

L’efficienza è la parola chiave da tenere a mente

Come da definizione, l’efficienza consiste nell’ottenimento del massimo livello di capacità e attività conseguito da un dato elemento. Nel nostro caso, l’automobile elettrica. Ebbene, più la nostra nuova vettura è efficiente e meno corrente elettrica dovrà utilizzare per percorrere una determinata distanza. Per essere il più chiari possibili, è lo stesso discorso che può valere per le classiche automobili dotate di motore a combustione interna: quanti litri di benzina necessita la tua macchina per percorrere 100 chilometri? Stesso discorso per l’elettrica.

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Alcuni esempi di elettriche più o meno efficienti (canva.com) – bicizen.it

Basta sostituire l’unità di misura, passando dai litri di benzina ai kWh dell’elettricità e il gioco è fatto. L’elettrica più efficiente sarà quella BEV (battery electric vehicle) che sarà in grado di percorrere 100 chilometri con il numero inferiore di kWh. In questo modo è possibile ridurre sia il numero delle ricariche alla colonnina pubblica o di casa sia anche il costo di percorrenza, per ottenere un sostanziale risparmio in termini economici.

Abbiamo stilato una classifica delle elettriche più efficienti ad oggi disponibili sul mercato, basandoci sull’unico parametro oggettivo che abbiamo a disposizione, ossia il dato del ciclo WLTP ottenuto in fase di omologazione. La peggiore di questa classifica vede la MG Marvel, con un consumo di ben 19,4 kWh/100 Km. Una Peugeot e-3008 ad esempio ne consuma 16,7. La Fiat 600e necessita di 15,2 kWh, mentre la 500e 14,9. Le più efficienti sono la Renault Twingo con 14,1 kWh, la Peugeot e-208 con 14 e la Tesla Model 3 RWD con appena 13,2 kWh/100 Km.

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