Occhio all’annuncio che colpisce Leclerc: è una vera mazzata, non potrà più farlo dal giorno che Hamilton arriverà a Maranello. Ecco tutto svelato, tifosi e pilota monegasco spiazzati: i dettagli
Neanche il tempo di godersi lo start ufficiale di questa stagione, che il Circus della Formula 1 ragiona già sul futuro che si schiuderà di qui ai prossimi mesi. L’arrivo di Lewis Hamilton in Ferrari spariglierà le carte della griglia, soprattutto a Maranello: l’inglese è attesissimo, anche nella curiosità (e nel timore di alcuni tifosi) di capire che tipo di rapporto si instaurerà col gioiellino Charles Leclerc.
Il monegasco è la punta di diamante della Rossa, seppur risultati e sfortuna non l’abbiano sempre premiato in pista e in classifica. Un problema che ha spesso colpito la sua vettura, ma che in realtà ha spesso provocato qualche considerazione anche sulla tenuta mentale dello stesso pilota. Considerazioni che si annidano persino nel carattere dello stesso Leclerc, ritenuto troppo gentile per essere un vero campione. Almeno è questa l’analisi di Robert Doombos, ex pilota Minardi e Red Bull nelle stagioni 2005 e 2006. L’olandese non è stato tenero nei confronti del monegasco, immaginando e preconizzando già quelle che saranno le difficoltà di Leclerc nella convivenza con Hamilton dal 2025.
Leclerc-Hamilton, l’annuncio di Doombos preoccupa i tifosi della Rossa
Ai microfoni di Ziggo Sports, Doombos ha spiegato: “Il problema di Charles (Leclerc ndr) è che è troppo gentile per diventare campione del mondo. La Formula 1 è un mondo spietato, non lo vedo in grado di fare quello che solitamente fa un pilota quando è disposto a tutto per vincere. Non lo vedo sullo stesso livello di Hamilton e Verstappen, per intenderci. Loro hanno una marcia in più, soprattutto quando si tratta di essere duri con i propri ingegneri”.
E ancora, Doombos continua sulla convivenza della prossima stagione: “La mia sensazione è che Hamilton finirà con il divorare Leclerc. Supponiamo, per esempio, che la Ferrari costruisca la miglior vettura del Circus. Non ci sarebbero chances per il monegasco, che ripeto: non è abbastanza duro quando si tratta di richiamare il proprio muretto e di trattare con gli ingegneri dopo i loro errori”. Uno scenario che preoccupa in parte i tifosi della Ferrari. Il talento di Leclerc è fuori discussione, ma Doombos non è il primo ad interrogarsi sulla tenuta caratteriale dell’ex Alfa Romeo. Anche Rosberg, in passato, aveva mosso le stesse considerazioni, che ora tornano di moda nel bel mezzo di questa stagione 2024.