Pecco Bagnaia e la storia da non credere, fermato dalla polizia: un brutto quarto d’ora

Oggi vi raccontiamo una storia che riguarda Pecco Bagnaia ed è davvero difficile da credere. Il pilota è stato fermato dalla polizia per un brutto quarto d’ora.

Leggere queste parole sembra davvero difficile solo da credere, invece il momento è stato piuttosto difficile da analizzare e ci lascia spiazzati.

Tutti conosciamo Bagnaia per il grande campione che è. Nato a Torino il 14 gennaio del 1997 il motociclista è considerato uno dei più bravi di questi ultimi anni. La sua ascesa è stata talmente rapida che già da giovanissimo ha vinto due MotoGp nel 2022 e nel 2023 in sella alla Ducati, preceduti da una medaglia d’argento.

In molti hanno rivisto in lui quello che fece trent’anni fa Valentino Rossi e pensano che Pecco possa andare anche oltre nei risultati ottenuti in pista dal collega. L’esplosione definitiva è arrivata nel 2018 quando con la Kalex ha vinto il Gran Premio di Moto2 passando proprio alla Ducati per la Gp. La stagione attuale è stata al momento fatta di alti e di bassi anche perché è stato costretto già a due ritiri, ma siamo solo agli inizi e Bagnaia sogna un tris che sarebbe davvero straordinario.

Ora però andiamo più da vicino ad analizzare un brutto quarto d’ora che in pochi conoscono.

Pecco Bagnaia brutto quarto d’ora

Non molto tempo fa Pecco Bangaia si è trovato ad affrontare un momento complicato e decisamente difficile da accettare, ma cosa gli è capitato?

Dopo una festa in discoteca è stato protagonista di un incidente, il suv che guidava è finito in un fosso e sul luogo sono arrivati gli agenti della Guardia Civil e della Polizia. Questi hanno riscontrato un tasso alcolemico di 0.87, circa tre volte superiore al consentito in Spagna.

Questo ha portato al ritirodella patente di guida e a una serie di spiacevoli conseguenze anche dal punto di vista dell’immagine. Nonostante questo Pecco ha dimostrato, anche in questa brutta vicenda, di essere un ragazzo straordinario e di grande personalità. Questo perché è riuscito anche con personalità a dimostrare nei confronti del prossimo di non commettere errori sotto questo punto di vista.

Il ragazzo infatti ha specificato, con grande maturità, mandando un messaggio soprattutto ai giovani: “Ho imparato la lezione per una grave leggerezza, non fatelo“. Parole che dunque fanno riflettere e che mettono in guardia tutti quei giovani che non sono in grado, a volte purtroppo, di affrontare le conseguenze dei loro gesti con la stessa determinazione.