Ancora una volta una casa cinese batte tutti sul prezzo. Attenzione però, prima di acquistare, meglio capire se le caratteristiche di questo SUV fanno davvero per te!
Sembra che niente possa arrestare l'”ondata” di auto cinesi che stanno sbarcando nel nostro paese e, in senso lato nel nostro continente ormai da qualche anno a questa parte. Al di là dei nomi già famosi come MG, brand di origine inglese passato sotto la gestione di un colosso cinese come SAIC da qualche anno, DR Automobiles, azienda italiana di Macchia di Iserna che collabora attivamente con la cinese Chery e BYD che è ormai molto celebre, ci sono sempre nuove aziende.
L’ultimo nome ad attirare l’interesse degli osservatori occidentali si chiama Forthing, un brand che vanta una lunga tradizione almeno nel paese di provenienza. Questo brand è stato infatti fondato nel 2001 con il nome di Fengxing ed ha presentato diversi veicoli interessanti sul mercato cinese. Ora però si prepara a sbarcare in Italia, cosa che accadrà prima di quanto crediamo.
Come ha riportato anche La Gazzetta, il brand è prossimo all’arrivo in Italia tramite la compagnia Tc8 che ne gestirà le operazioni sul territorio italiano. Quale sarà il suo primo veicolo? Ovviamente un SUV che però avrà caratteristiche – e prezzi – sensibilmente differenti da molti competitori cinesi ed europei del marchio. Ora li vedremo con calma e nel dettaglio.
Forthing presenta il SUV spacca mercato
Nate sulle piattaforme T5 e U-Tour, le prime vetture del brand a vedere la luce sul mercato italiano saranno due SUV. I veicoli sono stati identificati dalla stampa proprio come Forthing T5 e U-Tour e presentano caratteristiche molto simili tra loro, vantando dimensioni da segmento C, un costo che si attesta nella fascia dei 32mila euro – davvero poco per dei crossover moderni – e motorizzazioni con una caratteristica unica, di questi tempi…
Infatti, i veicoli non avranno motori elettrici, cosa stranissima in un periodo di transizione ecologica. Il T5 potrà vantare una doppia alimentazione con benzina e Gpl, con motore 1.5 da 177 cavalli o una versione ibrida da 245 cavalli di potenza. L’U-Tour invece sarà disponibile in versione minivan o van, in entrambi i casi senza motore elettrico ma solo nelle opzioni bifuel o full hybrid.
Un modello elettrico dovrebbe arrivare più avanti con il nome di Friday ma per ora, la casa non sembra interessata a questo settore di mercato molto vivo. Forse hanno fatto dei conti sui costi e compreso che per abbattere il prezzo bisogna operare così. Forse, il brand vuole prima conquistare dei clienti con veicoli tradizionali e poi passare all’elettrico. Difficile dirlo, avremo le risposte nei prossimi anni.