Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha preso una decisione molto importante sulle automobili. Non sarà più come prima.
Ma di cosa stiamo parlando? Le parole della Premier hanno sicuramente stupito un’ampia fetta di pubblico rimasto un po’ spiazzato dalla questione.
La leader di Fratelli d’Italia è il Presidente del Consiglio numero 31 della storia della nostra Repubblica, la prima donna in assoluto. Con le sue idee ha portato nuove interpretazioni e diviso il popolo. Molto spesso è scesa in campo, parlando di quelle situazioni legate alla mobilità e alle autovetture più in generale creando dibattito attraverso decisioni che andrebbero prese per migliorare tutto quello che vediamo nelle nostre città.
Oggi vogliamo analizzare da vicino alcune frasi legate alle automobili italiane che hanno fatto il giro del nostro paese. Cerchiamo di capire più da vicino dunque le opportunità legate alle dichiarazioni della Meloni, che fanno ben sperare anche per eventuali aumenti dei posti di lavoro. Un’influenza che potrebbe diventare molto presto diventare legge e di fatto andare a influire sulla vita quotidiana di moltissimi di noi.
Giorgia Meloni sulle automobili
Giorgia Meloni si è espressa, senza giri di parole, sulla situazione legata alla mobilità nel nostro paese. Si è spinta in là sottolineando quello che è l’obiettivo che si è messa in testa per gli anni a venire.
Parlando di quattroruote il Presidente del Consiglio ha specificato che i modelli italiani andrebbero prodotti direttamente nello stivale e non in giro per il mondo. L’obiettivo è quello di arrivare a produrre 1 milione di veicoli all’anno e si punta sul concedere degli interessanti incentivi alle aziende.
A Palazzo Montecitorio ha risposto all’interpretazione parlamentare dei deputati Michetti su quelle che saranno le iniziative volte a garantire continuità produttiva e occupazionale negli stabilimenti di Magneti Marelli e Stellantis per un rilancio importante del comparto automobilistico.
La Meloni ha specificato: “Vogliamo tornare a produrre 1 milione di veicoli all’anno con chi vuole investire davvero nella storica eccellenza italiana. Significa che se si vuole vendere un’auto sul mercato mondiale pubblicizzandola come gioiello italiano, quell’auto deve essere prodotta nel nostro paese, queste sono regole e valgono per tutti”.
L’obiettivo è assolutamente quello di garantire un ritorno al vero “made in Italy”, dando così la possibilità di far tornare a respirare le industrie del nostro paese e riuscendo a raggiungere dei risultati importanti e migliori di questo periodo presente. Si pensa di poter riuscire a raggiungere dunque un incremento non di poco conto.