Il semaforo potrebbe aggiungere un quarto colore diverso e questa novità giunge dagli Usa, il che lascia di sasso gli automobilisti.
Sono diversi gli strumenti che sono utilizzati al giorno d’oggi per far sì che si possa regolare il traffico nel modo migliore possibile. Uno di questi è il semaforo, che permette di evitare incidenti agli incroci, grazie alla colorazione delle sue luci e a ciò che rappresentano.
I più semplici e noti da capire sono il verde, che significa che si ha campo libero e si può andare, e il rosso, con questi che impone di fermarsi. Si fa un po’ più di confusione con il giallo, che in realtà starebbe anch’essa a significare l’obbligo di bloccare la propria corsa, ma il tutto avviene in modo più flessibile.
Il giallo infatti è il colore che per il Codice della Strada è utilizzato in occasione di un potenziale pericolo, in questo caso inteso come il passaggio all’obbligo di bloccarsi. Dunque è solo un modo per far capire che ormai sta per scattare il rosso, anche se in certe nazioni si presenta anche prima del passaggio al verde, segnalando come a breve si potrà ripartire.
Non rispettare la segnalazione di stop al semaforo genera non pochi problemi anche a livello sanzionatorio. Infatti nel caso in cui si decidesse di proseguire la propria strada anche in questo caso, ecco che scatterebbe una sanzione di 167 Euro nel momento in cui avvenisse di giorno, mentre di 222 Euro per la notte. Ora però c’è la possibilità di vedere anche una quarta colorazione diversa.
Nasce il colore bianco al semaforo? Cosa dice la scienza
Regolarizzare il traffico non è solo di grande aiuto per i cittadini, ma lo è anche per l’ambiente che ci circonda. Limitando infatti il numero di soste e ripartenze veloci, si ridurrebbe anche il numero di emissioni di CO2, per questo motivo sono anche gli scienziati a essere chiamati in causa in queste situazioni.
L’idea di aggiungere un quarto colore per il semaforo infatti giunge dagli studi portati avanti dalla North Carolina State University, che ha ben pensato di dare vita al colore bianco nel semaforo. L’intento sarebbe quello di avvisare gli automobilisti che vi è stato il passaggio di auto con guida autonoma, dunque di prestargli attenzione.
Questa tipologia di automobile è ancora solo agli albori, dunque è possibile che non tutto vada per il verso giusto, con i guidatori che sanno le possibili reazioni alla guida di un’altra persona, ma decisamente meno quando hanno a che fare con una macchina. Se dovesse nascere questa tipologia di semaforo, scatterebbe anche un “problema” nuovo per le aziende automobilistiche.
Non basta infatti dare vita alla colorazione bianca, perché per poter capire se effettivamente sono passate delle auto con guida autonoma, sarà necessario che queste possano inviare un segnale al semaforo. Un ulteriore sviluppo tecnologico dunque, con le quattro ruote che si fanno sempre più all’avanguardia e vogliose di rinnovare il proprio futuro.