Non certo l’inizio di Mondiale che si aspettava Lewis Hamilton. Tante le difficoltà per l’ex campione del mondo che incassa un’altra frecciata
Una dichiarazione quasi sibillina quella di Lewis Hamilton rilasciata al momento della presentazione della nuova monoposto Mercedes che sta affrontando il Mondiale di Formula 1 in corso.
“Surreale”, questa la definizione utilizzata dall’ex campione del mondo per sintetizzare l’essenza della sua ultima stagione con la Mercedes, prima del passaggio alla Ferrari già ufficializzato per il 2025. Un trasferimento che ha scosso appassionati e addetti ai lavori, sorpresi da una scelta, di fatto, impensabile dopo l’ufficializzazione del rinnovo biennale con Mercedes avvenuta lo scorso settembre.
Ultimo mondiale in Mercedes che è cominciato malissimo per Hamilton. Appena 19 i punti totalizzati nelle prime cinque gare da Lewis, arrivato tre volte al nono posto e una al settimo. L’unica soddisfazione, un secondo posto nella Gara Sprint in Cina. Uno score insoddisfacente cui aggiungere il ritiro avvenuto nel GP di Australia, vinto da Sainz.
Una situazione così difficile, Hamilton non l’aveva mai vissuta in carriera. Il malumore è evidente anche nelle sue dichiarazioni con la consapevolezza che si può fare davvero poco per ribaltare le sorti di un Mondiale già segnato in negativo.
Hamilton, che frecciata da Toto Wolff
Se Hamilton è insoddisfatto, di certo, non sorride Toto Wolff. Il team principal della Mercedes, oltre a dover fronteggiare le prestazioni ben al di sotto delle aspettative delle proprie monoposto, è impegnato anche nella ricerca di un sostituto dello stesso Hamilton in vista della prossima stagione.
Due, in particolare, i profili accostati alla Mercedes, quelli di Carlos Sainz che lascerà la sua Ferrari proprio ad Hamilton e del talento Kimi Antonelli, impegnato in Formula 2 e protagonista, nei giorni scorsi, di un Test con la Mercedes a Zeltweg in Austria.
Toto Wolff non si aspettava di certo l’addio di Hamilton in direzione Ferrari. Un evento ormai metabolizzato non senza voglia di rivalsa. “Gli ho detto di stamparsi bene in mente il nostro alettone posteriore perché sarà la cosa che vedrà in futuro”, questa la dichiarazione provocatoria rivolta a Lewis da Wolff in una recente intervista rilasciata a Fox Sport Australia nella quale ha svelato come ha reagito al passaggio del suo pilota al team rivale.
In un’altra intervista, rilasciata a Sky Sport Deutschland a margine del GP di Cina, Wolff ha rincarato ulteriormente la dose: “E’ peggio perdere un ingegnere che va in un’altra squadra dopo 12 mesi che un pilota – si legge su FormulaPassion – il ruolo di un pilota nello sviluppo di una vettura è sempre marginale ed è sopravvalutato (..) Non c’è grande perdita di competenze.”
“Dodici anni con Lewis – ha concluso Wolff – sono stati incredibili ma ora dobbiamo rinnovarci.” Vedremo ora quale sarà la sua scelta sul sostituto.