L’arrivo della nuova Ypsilon si avvicina sempre di più. Così il modello 2024 della Lancia è un omaggio all’Italia. Tutti i dettagli.
Arriva o non arriva? La risposta è la prima. Effettivamente dovremmo essere vicini al momento dell’esordio sulle nostra strade della versione, l’ennesima, aggiornata della Lancia Ypsilon. Vi chiederete come mai, il mitico marchio piemontese sia così attivo nel rilasciare continue evoluzioni di un modello nato solamente nel 2003. Qui la spiegazione è semplice e ce la forniscono i numeri. Anche nel 2023 la city car italiana si è inserita nella top 3 delle vetture più vendute. Dunque, a fronte di una richiesta alta, figlia di un ottimo rapporto qualità/prezzo, il brand si sente motivato ad innovare e rinnovare.
Al momento lo stato dei lavori sarebbe più che avanzato, tanto che sarebbe ormai prossima l’uscita dello spot tv. In mezzo all’euforia data dall’attesa, un aspetto però potrebbe dare il via a qualche polemica. Nello specifico, potrebbe essere incriminato un aspetto della realizzazione del veicolo, considerate le recenti schermaglie tra Governo Meloni e Gruppo Stellantis.
La nuova Lancia Ypsilon celebra l’Italia, ma con qualche limite
Sebbene nei giorni scorsi l’automobile sia stata intercettata nella Capitale, nello specifico in zona Eur, per rimarcare il radicamento nello stile nostrano, la realtà dei fatti ci dice che di tricolore questa produzione ha ben poco essendo stata interamente creata nello stabilimento dell’azienda a Saragozza, in Spagna.
Per adesso, dato che la pubblicità non è ancora apparsa in televisione, i malumori sono stati velati, ma non è scontato che alla messa in onda non scoppi un altro caso in stile Alfa Romeo, costretta a cambiare il nome della sua Milano in Junior a causa della produzione all’estero.
Nelle ultime settimane si è fatta ancora più viva la discussione tra i vertici del gruppo italo-franco-americano e l’Esecutivo circa la chiusura di alcune fabbriche importanti presenti sul nostro territorio per delocalizzare in zone dove il costo del lavoro è minore, così da avere il massimo guadagno e questo ennesimo episodio potrebbe rinvigorire lo scontro.
Nell’attesa di capire come andrà a finire, diciamo che comunque gli amanti della Casa che ha fatto la storia dei rally hanno di che festeggiare alla luce della conferma della riproposizione della mitica Delta.
Per quanto concerne la Ypsilon abbiamo due dati certi, ovvero che affianco alla variante color bianco, ce ne sarà una verde chiaro, come testimoniato dalla pagina Instagram Cochespias.