Con il Mondiale già nel vivo, il mercato piloti è uno dei temi di maggiore attualità in Formula 1. Al centro delle indiscrezioni c’è anche la Red Bull, attesa da una scelta importante nelle prossime settimane
Raramente il mercato piloti è stato così vivace in Formula 1. Ci ha pensato la Ferrari ad aprire le danze con il clamoroso annuncio del 1 febbraio 2024, una data destinata a entrare nella storia della F1.
Quel giorno, la Scuderia di Maranello ha comunicato il trasferimento di Lewis Hamilton in Ferrari dal 2025. Una mossa che ha stupito tutti, considerato come il campione inglese aveva da poco rinnovato per due anni con la Mercedes mentre la Ferrari sembrava a un passo dalla doppia conferma di Leclerc e Sainz, peraltro anticipata anche dal presidente John Elkann.
Solo Leclerc, alla fine, ha rinnovato mentre Carlos Sainz ora dovrà cercarsi un team per la prossima stagione. Le pretendenti non gli mancano. A ridosso del GP del Giappone, si è scritto di contatti avviati proprio con la Mercedes, ora obbligato a trovare un sostituto di Hamilton.
Sainz, inoltre, avrebbe ricevuto anche una ricca offerta dalla Audi in vista dell’esordio in Formula 1 del 2026 ed è seguito anche dalla Red Bull che deve decidere se confermare o meno Sergio Perez, il cui contratto è in scadenza a fine 2024.
Red Bull, ecco chi potrebbe sostituire Perez
In più di una dichiarazione, Chris Horner ha ribadito che Perez ha tutte le possibilità per guadagnarsi un possibile rinnovo. Tutto dipenderà, ovviamente, dal suo rendimento nel Mondiale appena iniziato. Finora il pilota messicano ha sempre fatto il suo, classificandosi sempre alle spalle di Verstappen con l’unica eccezione di Melbourne.
Chi, invece, vorrebbe sostituire Perez è Helmut Marko. Il consulente della Red Bull, lo scorso anno, non ha risparmiato frecciate nei confronti del pilota messicano e segue più candidati per rimpiazzarlo.
Alla vigilia del GP di Cina, Marko ha confermato che Red Bull ha contattato Sainz, rivelando al contempo che l’attuale pilota della Ferrari ha ricevuto già un’offerta da Audi che la stessa Red Bull non può eguagliare. Un’indiscrezione quest’ultima che Horner ha smentito, a ulteriore conferma della spaccatura in atto all’interno del team anglo-austriaco.
Non è escluso che per sostituire Perez, Red Bull possa ricorrere a una soluzione interna ovvero a un pilota cresciuto nell’Academy del team, coordinata dallo stesso Marko. Anche per questo motivo, lo stesso Marko ha fatto il nome di Liam Lawson, il pilota neozelandese che, lo scorso anno, ha sostituito per alcune gare Daniel Ricciardo sull’Alpha Tauri.
“Lawson è un pilota forte – ha ribadito Marko nelle dichiarazioni riprese da FormulaPassion – sarebbe interessane rivederlo in Formula 1. Se non otterrà un sedile con noi nel 2025 avrà il diritto contrattuale di guidare per un’altra squadra. E’ una situazione complessa. Vedremo come si evolverà.”
Curiosamente anche Carlos Sainz è cresciuto nell’Academy Red Bull e ha già fatto coppia con Verstappen alla Toro Rosso nei Mondiali 2015 e 2016.