Se hai l’obbligo di guidare con gli occhiali, ma non lo fai, rischi davvero tantissimo. Ma andiamo a vedere più da vicino di cosa si tratta.
Molto spesso siamo superficiali dal punto di vista delle norme che ci sono quando guidiamo le nostre autovetture. Soffermiamoci un attimo sulla situazione legata agli occhiali alla guida.
L’obbligo in questione si può vedere direttamente sulla patente. Sul retro della tessera, atta a dimostrare la licenza di guida, troviamo il codice 01 che corrisponde proprio a questa cosa e che permette alle forze dell’ordine, in fase di controllo, di accertare che abbiamo questo obbligo. Ma cosa possono fare qualora questa cosa non viene rispettata?
Va sottolineato che se questo obbligo è stato messo sulla patente vuol dire che la persona in questione può diventare pericolosa qualora non indossi gli occhiali. Una vista deficitaria infatti può causare incidenti anche molto gravi che mettono a repentaglio sia la salute di chi guida sia di chi viaggia al suo fianco.
Insomma il consiglio principale, al di là dei rischi economici, è di salvaguardare la propria salute e compiere scelte che evitino problemi che possono costarci davvero molto.
Obbligo occhiali in auto, i rischi
Ma cosa si rischia legalmente in caso di mancato rispetto dell’obbligo degli occhiali in automobile? Andiamo a vedere da vicino cosa dice il Codice della Strada e quali sono le conseguenze qualora ci sia un errore da parte di chi guida.
Questo particolare è trattato all’articolo 173 comma 3 bis che parla di sanzione amministrativa che si muove da un minimo di 165 euro a un massimo di 661. Insomma una punizione ragguardevole che varia da caso a caso sotto diversi punti di vista che sono legati alla situazione specifica.
In caso di sinistro la situazione si aggrava se viene accertato che il colpevole doveva indossare gli occhiali e non li aveva. In questo caso l’assicurazione può applicare il diritto di rivalsa per negligenza e non procedere a quello che è il risarcimento. Va aggiunto poi che se nell’arco di due anni si cade nella recidiva si rischia la sospensione della patente di guida da 1 a 3 mesi.
Per eliminare l’obbligo sulla patente c’è solo un’opzione e cioè avere i requisiti per chiedere l’annullamento che arriva attraverso un intervento chirurgico per correggere il difetto o per naturale regressione della patologia. A quel punto sarà necessario portare la documentazione agli organi competenti che accertino questa cosa.