Le regole per le strisce blu si rinnovano ancora una volta e questa volta si è di fronte a una vera e propria rivoluzione.
I cittadini di tutta Italia hanno ormai imparato a conoscere le strisce blu, con queste che si fanno ormai sempre più frequenti nei Comuni italiani. Questo avviene in modo tale da poter limitare quanto più possibile i parcheggi a oltranza, soprattutto in quelle zone centrali che sono sempre molto richieste e ricercate.
Il fatto di dover pagare una tassa per potersi fermare non è mai stato molto apprezzato dai cittadini, ma si deve anche sottolineare come i Comuni abbiano intrapreso questa scelta per poter limitare il traffico e l’inquinamento nelle zone centrali. Le strisce blu infatti alle volte si possono superare solo si è residenti in quelle zone.
Questo fa sì che nelle zone centrali ci possa essere in qualche modo un controllo del traffico e della mobilità. Questo permette così di migliorare la condizione dell’aria e ridurre sempre di più l’inquinamento, con questo che è un problema evidente in moltissime città, soprattutto nel Nord Italia.
L’aria che si respira in Pianura Padana è ormai diventato un problema per tutti, soprattutto nelle grosse città. Milano è una di quelle che presenta i dati peggiori, motivo per il quale la giunta comunale sta duramente lavorando da questo punto di vista per poter risolvere il problema e ora le strisce blu presentano una serie di nuove indicazioni da dover rispettare.
Chiunque sia andato almeno una volta di recente a Milano si sarà chiaramente reso conto di come questa città stia cercando di virare sempre di più verso una mobilità a impatto zero. Il noleggio di monopattini e di e-Bike è sempre più frequente, con l’obiettivo primario che è quello di controllare il traffico.
Per questo sono nate anche molte Aree diverse, con quelle più centrali che bloccano gran parte della mobilità. Quella più nota di tutte è la C, con il costo delle strisce blu che avverrà solo tra le 8 e le 19, per un massimo di 2 ore. Si dovrà pagare anche tra le 19 e le 24, ma solo per un massimo di 2 ore, poi si potrà lasciare comunque parcheggiata l’auto.
Il prezzo nell’Area C è di 3 ore all’ora sia nella prima fascia che nella seconda. I prezzi cambiano nel momento in cui ci si allontana dal centro, con la zona chiamata “Corona Filoviaria”, che è quella circostante rispetto all’Area C, che ha un valore di 2 Euro all’ora. Nella maggior parte delle zone l’orario è sempre dalle 8 alle 19, ma nella “Fascia Critica” si arriva fino alle 24.
Diverso è il caso invece delle zone “Extra Filoviari”, con il prezzo che in media è di 1,20 Euro all’ora, con il periodo che è sempre tra le 8 e le 19. Il prezzo è sempre legato ai giorni feriali, ma nella zona di San Siro ci saranno dei pagamenti anche in caso di eventi sportivi. Nel caso in cui si volesse pagare la tariffa giornaliera, allora si dovrebbero sborsare 10 Euro non ci saranno più preoccupazioni per l’orario di pagamento del parcheggio.
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