Pazzesche novità per la viabilità mondiale, con la decisione che ha lasciato di stucco gran parte degli automobilisti.
Il mondo si sta rinnovando in modo sempre più chiaro ed evidente a tutti, tanto è vero che si sta passando a una mobilità che si sta facendo prettamente elettrica. Una decisione che permetterà di abbattere sensibilmente le emissioni di CO2 nel mondo, permettendo così di venire incontro alle esigenze del pianeta.
Sono in molti ancora a non essere convinti del progetto delle auto elettriche, considerando infatti come queste siano delle vetture molto inquinanti in fase di produzione. Nel momento in cui sono immesse in strada, il loro impatto benefico sull’ambiente invece è innegabile anche ai più scettici.
L’idea al momento è quella di portare avanti un progetto che possa dare vita a delle aziende automobilistiche in grado di unire una gamma termica con una elettrica. Anche l’Unione Europea, dopo aver stabilito che entro il 2035 si dovrà dire addio alla produzione di auto con i classici motori, sembra voler rivedere questo aspetto.
Il futuro dovrà essere “con” l’elettrico e non “solo” elettrico, infatti la nuova votazione del Parlamento europeo va proprio in quella direzione. I veicoli a gasolio sono indubbiamente quelli che emettono maggiori valori di CO2 nell’aria, ma c’è sempre la possibilità di migliorare questa condizione, con le novità futuro che sono ormai sulla bocca di tutti.
Auto diesel Euro7: la novità approvata dalla UE
Fino a poco tempo fa sembrava ormai impossibile pensare a un’Unione Europea pronta a rivalutare il futuro delle vetture a gasolio. Infatti il progetto delle Euro7 avrebbe dovuto partire nel 2025, ma le tempistiche non erano rispettabili e dunque si era deciso di valutare per il 2030 le innovazioni che le case automobilistiche dovranno rispettare.
Questo fa capire come non vi sia più la possibilità anche solo di pensare a una possibile fine delle auto termiche nel 2035, perché le nuove norme sulle Euro7 sono state approvate in modo schiacciante. 297 voti favorevoli, 190 contrari e 37 astenuti, per una decisione che permetterà così alle automobili a gasolio di essere meno impattanti.
Il progetto naturalmente non potrà durare solo cinque anni, ma per il cambiamento sulla data del 2035 vi è ancora da attendere. L’Unione Europea inoltre ha deciso di attuare una serie di rinnovamenti nella valutazioni delle componenti che possono generare emissioni di CO2, ma rispetto alle Euro6 non cambiano i loro valori.
Saranno conteggiati anche le emissioni generate dalle particelle dei freni, con questo cambiamento che varrà sia per le auto che per i furgoni. Questi ultimi inoltre dovranno rispettare delle prestazioni minime di durata da parte della batteria che sarà presente al proprio interno. Sarà invece molto più severo il discorso per le emissioni di CO2 che saranno legate agli autobus e agli autocarri, con questi che vedranno i loro valori misurati direttamente in laboratorio.
Inoltre le Euro7 dovranno essere ancora più durature rispetto alle Euro6 per quanto concerne la durata delle loro prestazioni, soprattutto per quanto concerne le emissioni di CO2. Una serie di novità molto importanti sta colpendo tutta l’Europa, con le aziende che non vedono l’ora di dare vita a questi nuovi modelli a gasolio.