Il limite di velocità nelle autostrade è un tema da sempre molto discusso, ed ora qualcosa si sta muovendo. Ecco cosa cambierà.
Quello dei limiti di velocità è sempre stato un tema molto delicato in Italia, uno dei paesi mondiali in cui si pone più attenzione in assoluto a questo aspetto. Nelle autostrade ci sono controlli molto ferrei sui limiti, ricordando che, per legge, su queste arterie non si dovrebbero mai superare i 130 km/h per le auto, che diventano 110 in caso di pioggia o di visibilità ridotta.
I controlli vengono effettuati soprattutto tramite il sistema del tutor, che calcola la velocità media in un tratto di svariati chilometri, o tramite i telelaser, ovvero gli autovelox mobili che le forze dell’ordine posizionano giornalmente. La legge sui limiti di velocità sulle autostrade italiane potrebbe però presto cambiare, andando a ritoccare verso l’alto il limite. La notizia potrebbe fare la gioia di chi ama spingere sull’acceleratore, anche se non è ancora detta l’ultima parola.
Autostrade, ecco cosa succederà ai limiti
Si è iniziato da qualche tempo a discutere di poter aumentare il limite di velocità sulle autostrade, portandolo da 130 a 150 km/h, anche se c’è un curioso aspetto da valutare. Il Codice della Strada prevede che questa velocità possa essere toccata sulle arterie a tre corsie, con l’aggiunta di quella di emergenza, in base a ciò che è riportato nell’Articolo numero 142.
Tuttavia, sta agli enti proprietari dell’autostrada decidere se farlo o meno, e ciò avviene solo in pochissimi casi nel nostro paese. Il governo starebbe valutando la possibilità di elevare il limite a 150 km/h, ma è chiaro che, in quel caso, ci sarebbe da affrontare una sorta di scontro con Autostrade per l’Italia. Spetta a tale ente, al momento, l’ultima parola sulla gestione dei limiti, in base a diversi fattori.
Uno di essi è il tasso di incidenti che si verificano sulle varie arterie, anche se in questo caso, il dato va a favore di chi sostiene che i limiti andrebbero aumentati. Secondo i dati ISTAT, infatti, nel primo semestre del 2023 gli incidenti sono diminuiti rispetto al 2022, sia per quanto riguarda le strade urbane ed extraurbane, ma soprattutto per le autostrade, vale a dire, il nostro argomento di discussione odierno.
Pensate che, rispetto al 2022, gli incidenti in autostrada sono calati del 9,7%, mentre stiamo parlando di un 24,1% in meno se paragonato con il 2019, ovvero l’ultimo anno pre-Covid-19. In sostanza, gli incidenti sulle grandi arterie sono in netta diminuzione, anche grazie alle tecnologie più moderne che troviamo sulle nostre auto, a conferma di un netto progresso su questo fronte.
Uno degli ultimi motivi per i quali la società che gestisce le autostrade potrebbe non voler aumentare i limiti sono le condizioni atmosferiche, che spesso portano i limiti ad essere abbassati anche a 110 km/h. In ogni caso, visto il calo del tasso degli incidenti, ci aspettiamo che su questo fronte ci sia un’importante battaglia in chiave futura, con il governo che ha tutte le intenzioni di farsi valere.