John Elkann è ottimista sulla Ferrari del futuro e il numero uno della casa di Maranello lancia dei segnali confortanti ai tifosi.
L’inizio del Mondiale 2024 ha evidenziato come la Ferrari possa diventare la principale rivale della Red Bull, anche se al momento non ci sono dubbi riguardo alla superiorità della casa austriaca. John Elkann è però convinto del grande progetto che sta portando avanti la casa di Maranello e in Arabia Saudita i risultati si sono visti.
Non è stato per nulla un weekend semplice, considerando infatti come Carlos Sainz sia stato operato di urgenza di appendicite, con lo spagnolo che ha così dovuto lasciare il volante alla giovane promessa Oliver Bearman. L’inglese al venerdì aveva strappato il miglior tempo in qualifica, dimostrando ancora una volta il proprio immenso talento e anche in F1 ha fatto lo stesso.
C’è stato un plebiscito da parte dei tifosi nei suoi confronti per quanto riguarda la scelta del pilota di giornata. Il settimo posto finale è frutto non solo di una monoposto di livello come la Rossa di Maranello, ma allo stesso tempo anche di una classe naturale del giovane Oliver. Proprio la possibilità di far crescere grandi piloti in casa Ferrari è il punto di forza della scuderia e John Elkann lo sa benissimo.
Anche nella prova dell’Arabia Saudita, il numero uno della Rossa si trovava nel box pronto a soffrire per le sorti del Cavallino. Alla fine il podio ottenuto da Leclerc è sicuramente un ottimo risultato, anche se si sa che nella storia della Ferrari il traguardo migliore è solo la vittoria finale e di questo ha voluto parlare Elkann.
John Elkann fiducioso:” Il talento è un orgoglio in Ferrari”
Al termine della gara in Arabia Saudita, John Elkann ha spiegato ai microfoni di Sky Sport F1 il suo punto di vista per quanto riguarda il futuro della casa di Maranello in F1. Il risultato in terra saudita è stato accolto con grande entusiasmo e soprattutto è stato apprezzato il doppio grande risultato ottenuto da due piloti come Leclerc e Bearman.
La Ferrari infatti ha messo in pista a Jeddah due piloti cresciuti nell’Academy di Maranello, con il monegasco e il britannico che hanno il Cavallino tatuato sul petto. Si tratta dunque di un grande lavoro che nasce da lontano, con la Ferrari che punta a migliorare i talenti che iniziano fin da giovani a nutrire il sogno della F1.
“Uno dei grandi sforzi che abbiamo fatto in questi anni è stato quello di puntare sui giovani e lo si vede con Leclerc e Bearman, con questi che sono cresciuti in Ferrari. Per noi è motivo di orgoglio vedere come il talento si possa esprimere in Ferrari. Questo non accade in tutte le squadre”. Così ha parlato John Elkann a Sky Sport F1, mettendo così in chiaro come il progetto non si ferma di certa a Leclerc e Bearman.
Va un pochino in contraddizione con questo progetto l’acquisto per il 2025 di Lewis Hamilton, ma di fronte a un 7 volte campione del mondo si può poco. Il britannico della Mercedes inoltre a fine gara ha abbracciato ancora in pista il connazionale ferrarista e chissà che in futuro non ci possa essere un passaggio di consegne.