Ciò che sembrava impossibile ora non lo è più e il futuro di Verstappen alla Red Bull non sembra più così scontato.
La Red Bull si trova in una situazione davvero paradossale, visto che da un lato ha modo di contare su una delle monoposto migliori della storia, pronta a vincere per il quarto anno di fila il titolo, ma dall’altra ci sono problematiche interne molto serie. A risentirne sono anche i piloti, con Max Verstappen che al momento è il diadema della scuderia austriaca.
Il colosso dell’energy drink da tempo ha puntato moltissimo sull’olandese figlio d’arte, accettando anche un carattere non sempre semplice da gestire, pur di mantenere al box uno dei più grandi fenomeni della storia. Super Max ora punta a conquistare il quarto Mondiale e le prime due prove dell’anno lo hanno visto dominatore.
Vi erano pochi dubbi in Bahrain e in Arabia Saudita, con Verstappen che ha tutte le carte in regola per diventare ancora una volta il numero uno. Al secondo posto infatti si è sempre posizionato il compagno di squadra Sergio Perez, con Sainz terzo a Sakhir e Leclerc a podio a Jeddah.
Non vi è per nulla serenità nel box della Red Bull al momento, tanto è vero che lo scandalo che ha visto coinvolto il Team Principal Chris Horner sta avendo delle ripercussioni pazzesche. Il britannico numero uno della scuderia è accusato di molestie nei confronti di una dipendente che prima ha ritirato la denuncia e poi è stata allontanata dal Team.
La figura che sembra aver divulgato queste informazioni segrete, e abbia riacceso il caso Horner, sembrerebbe essere stato Helmut Marko, uomo centrale nella storia della Red Bull e dirigente storico della compagnia. Il suo nome ha sempre fatto molto discutere, anche per certe sue uscite di certo molto poco politicamente corrette.
Marko però è un uomo che è considerato essenziale da Max Vertsappen, con l’olandese che ritiene l’austriaco il collante necessario per poter rendere forte come tutti noi conosciamo oggi, la scuderia di Brackley. La sua assenza rischia seriamente di generare una serie di ribaltoni senza precedenti, con Verstappen che ha parlato senza troppi giri di parole.
Il tre volte campione del mondo si è espresso ai microfoni ufficiali della F1, come riporta “La Gazzetta dello Sport”, specificando come il suo futuro sia strettamente collegato a quello di Marko. ” La mia lealtà nei confronti di Helmut è enorme. Ho sempre espresso a chiunque nel Team come il mio futuro sia legato a quello di Marko e lo veda come una figura importantissima nelle mie decisioni”.
Verstappen inoltre sottolinea come tutto quello che è oggi il mondo Red Bull lo si deve a lui è al fondatore dell’azienda Dietrich Mateschitz, con Marko che è stato fondamentale dopo la morte di quest’ultimo nel 2022. Nel caso in cui si arrivasse a una spaccatura interna definitiva in casa Red Bull, l’addio di Marko porterebbe quasi sicuramente anche all’addio di Verstappen. Horner ha già spiegato come nessuno sia insostituibile, ma rimpiazzare un fenomeno come Super Max sarà senza ombra di dubbio un’impresa titanica.
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