Un grande spavento per un giocatore di Serie A a Milano: disavventura per lui e la sua auto. Non c’è pace per lui
Un’altra disavventura per un giocatore di Serie A a Milano: il furto del suo Range Rover. Si tratta del noto difensore centrale, Pablo Marì, che già in passato aveva avuto altri tipi di problemi: era stato accoltellato durante una visita al centro commerciale, senza motivo. Pare però non trovare pace, visto che nuovamente è stato coinvolto in una situazione sgradevole.
Il centrale del Monza è infatti stato vittima di un furto d’auto a Milano. In una zona neanche troppo pericolosa: era in viale Premuda. Il tutto è accaduto pochi giorni fa. La sua pregiata Range Rover Sport, dal costo di circa centomila euro, è stata oggetto di furto mentre il giocatore stava svolgendo alcune commissioni in città, tra l’altro nel primo pomeriggio. Quando è tornato all’auto ha scoperto il furto, non trovandola più. Il tutto si è consumato in pochi minuti. Davanti a tale scenario, Marì si è trovato ovviamente costretto a recarsi dai carabinieri per fare denuncia. L’augurio è che l’auto possa essere ritrovata.
Ovviamente, vista la notorietà del calciatore, la voce si è diffusa moltissimo. Pablo Marì, comunque, nonostante la disavventura subita, ha mantenuto la calma, cercando di affrontare la situazione al meglio. Il giorno successivo, il difensore del Monza si è recato presso la sede di uno degli sponsor del Monza…
Pablo Marì, rubato il suo Range Rover
L’obiettivo della visita, però, è stato ovviamente quello di preparare la documentazione necessaria per formalizzare la perdita di possesso del veicolo e ottenere la procura notarile dal notaio, indispensabile per avviare ulteriori azioni legali e perizie relative al furto della sua Range Rover. Questa vicenda sarà ovviamente seguita con particolare attenzione, vista la notorietà del protagonista, ma i furti d’auto a Milano stanno aumentando sempre di più.
C’è da sottolineare la reazione di Marì di fronte a questa situazione. A dir poco lucida. Anche perché, ripetiamo, Marì è stato protagonista già di spiacevoli episodi e sembra proprio non trovar pace nel suo soggiorno milanese. Da professionista è tornato subito a disposizione e ha anche giocato contro la Roma.
Essere calciatore aiuta a possedere auto di lusso, ma espone anche a questo tipo di furti. Certamente sono furti di entità maggiore alla norma, ma allo stesso tempo hanno per fortuna almeno un peso diverso sulla vita dei derubati. Certo è che sarebbe bello se a Milano i furti di auto diminuissero, ma Beppe Sala assicura che non c’è un problema sicurezza in città.