La Mercedes ha presentato la nuova F1 W15, e c’è un dettaglio che fa già discutere. Ecco la novità tecnica nel mirino.
Le presentazioni delle nuove monoposto di F1, che affronteranno il mondiale targato 2024, sono state completate, con la Red Bull che ha chiuso la carrellata con la sua RB20. Il giorno precedente, era toccato alla Mercedes, che ha tolto i veli all’attesissima F1 W15, l’ultima che sarà affidata a Lewis Hamilton prima del suo passaggio in Ferrari. L’attenzione dei fan è stata catturata dalla nuova livrea, con l’argento che torna a prendersi un bello spazio sul muso sino ai lati dell’abitacolo.
Ovviamente, ciò che interessa di più è l’aspetto tecnico, e va detto che la nuova Mercedes ha già sorpreso per una serie di novità molto particolari. Una di esse, situata sull’ala anteriore, ha già dato motivo di discussioni, ed è finita sotto la lente d’ingrandimento delle squadre rivali. Andiamo a vederne tutti i dettagli.
Mercedes, ecco il dettaglio che fa discutere
Quando un team è costretto ad inseguire, soprattutto nella F1 di oggi nella quale è molto complicato recuperare terreno, tende a provare soluzioni azzardate, che attaccano le zone più scure del regolamento. Ciò è stato fatto dalla Mercedes sulla nuova F1 W15, che è dotata di un dettaglio che ha subito attirato l’attenzione degli esperti, e che rischia di essere messo sotto accusa dalle squadre rivali.
Infatti, le prime immagini della F1 W15 in pista con Lewis Hamilton e George Russell sul tracciato di Silverstone per completare i primi chilometri hanno posto l’attenzione su un dettaglio tecnico, ovvero un filo sull’ala anteriore che andrebbe a simulare il quarto flap. Se osservate la porzione dell’ala più interna, si nota la presenza di un filo molto sottile, che non costituisce un vero e proprio flap, e che può essere oltre le regole.
Per chi non lo sapesse, il regolamento tecnico parla chiaro, dicendo che l’ala anteriore deve essere formata da quattro flap che devono rientrare in un box ben preciso di volumi. A quel punto, spetta ai vari ingegneri delle squadre un range limitato in cui agire, in modo da trovare la soluzione che, sul fronte aerodinamico, possa risultare come la più efficace.
In Mercedes non si sono posti freni, ed hanno introdotto degli slot che puntano a far sfogare il flusso d’aria all’esterno delle ruote anteriori, in modo da avere un’aria che possa essere il più pulita possibile. C’è però da capire se questo sottolissimo filo possa essere o meno considerato come un flap vero e proprio, e se non fosse considerato tale, la soluzione verrebbe bandita.
Ancora una volta, si è sfruttata però una parte di regolamento non troppo chiara, perché come detto prima, un minimo margine di manovra i tecnici lo possono avere. La Mercedes ha deciso di giocare al gioco pesante, ed ora, in Bahrain, aspettiamoci di vedere furiose polemiche durante i test, soprattutto se la freccia nera-argento dovesse essere performante.