Max Verstappen è pronto per il via della nuova stagione, ma in Red Bull si respira un pessimo clima. Ecco la situazione.
La stagione di F1 targata 2024 è sempre più vicina, e la settimana che sta iniziando è quella delle grandi presentazioni dei top team. La Ferrari sarà la prima, seguita dalla Mercedes e dalla Red Bull, con il team di Milton Keynes che sarà l’ultimo in assoluto a rendere note le forme della RB20, la monoposto incaricata di portare Max Verstappen a vincere il quarto titolo piloti consecutivo.
La vettura che correrà la nuova stagione sarà un’evoluzione del gioiello che ha messo in fila 21 vittorie su 22 gare. Adrian Newey teme che la RB20 possa risultare troppo conservativa rispetto a quanto fatto dalla concorrenza, che nel tentativo di colmare un gap enorme potrebbe aver osato di più. Conoscendo quanto sia perfezionista il genio britannico, è difficile dare un reale valore alle sue parole.
Il punto di forza della Red Bull è sempre sua maestà Verstappen, il quale sta vivendo un periodo di forma eccezionale, ma che ora deve combattere contro una guerra interna nel suo team. Infatti, Christian Horner sta rischiando il posto per via del caso che si è scatenato una settimana fa, ed ora la decisione finale è sempre più vicina.
Verstappen, ecco cosa sta accadendo in Red Bull
Di quanto sta accadendo in Red Bull ne stanno parlando tutti, compresi addetti ai lavori ed ex piloti, ma per il momento nessuno conosce il punto di vista di Max Verstappen. Ad offrire una lettura interessante sulla vicenda ci ha pensato Eddie Jordan, intervenuto al podcast “Formula For Success“, analizzando un momento molto difficile per il team di Milton Keynes.
Ecco le sue parole: “Christian Horner è innocente fino a prova contraria, ma è ovvio che entro la prossima settimana serva arrivare ad una decisione finale, che sia essa positiva o negativa per lui. Ci sarà infatti la presentazione ufficiale della nuova vettura, visto che sarebbe difficile assistere al lancio senza la presenza del team principal. Non credo che sarà possibile vederlo all’evento senza che sia stata comunicata una decisione finale, per cui, in questo momento, è sotto pressione“.
Jordan ha poi concluso con un commento sull’importanza delle risorse umane in Red Bull, dal momento che la “vittima” del caso Horner sembra proprio essere una donna che ne fa parte: “Posso capire il motivo per il quale hanno ingaggiato un avvocato, le risorse umane sono molto importanti in quell’azienda, ed anche il modo in cui forniscono il loro prodotto e gestiscono il loro marchio, la situazione è complessa“.
Dal canto suo, Verstappen non ha mai rilasciato dichiarazioni sulla vicenda, e sappiamo solamente che tra lui ed Horner c’è un rapporto molto stretto. Tuttavia, secondo alcune indiscrezioni potrebbe esserci anche papà Jos dietro al caso che sta tenendo banco in queste ore, ma fino al momento in cui non verrà dato un riscontro ufficiale, sarà impossibile dare giudizi.