Usare un componente importante come i fari in accordo con il Codice della Strada è meno facile di quanto pensi. Le regole per non causare un disastro…
Anche l’errore più piccolo e banale in strada può causare un incidente con conseguenze fatali, per questo motivo il Codice della Strada dovrebbe essere una bibbia per chi guida, specie per chi passa tantissimo tempo in auto per hobby o per lavoro. Uno dei componenti più importanti dell’auto sono sicuramente i fari, strumento fondamentale in condizioni di scarsa visibilità che non tutti sanno usare a dovere.
Una distinzione fondamentale da fare quando si parla delle luci dei nostri fari è la seguente: abbaglianti ed anabbaglianti. Le vetture moderne dispongono di questi due tipi di illuminazione con la prima definita di “profondità” e fondamentale quando siamo in condizioni di quasi totale assenza di luce. La seconda è adatta ai contesti in cui rischiamo concretamente di accecare un altro utente della strada, mandandolo anche a fare un incidente in certi casi.
Per attivare gli abbaglianti, in quasi tutte le auto basta spostare in avanti la levetta apposita ottenendo l’accensione della spia blu che ci segnala l’uso di questo strumento. La domanda è la seguente: per il Codice della Strada, quando è lecito – e sicuro – usare questo tipo di illuminazione? E come fare per capire bene come alternare le due funzioni delle luci dell’auto?
Fari e luci, il manuale per non fare errori!
Partiamo dall’uso degli anabbaglianti, altrettanto importante quando fa buio: l’Articolo 153 del Codice della Strada obbliga gli automobilisti ad attivare questi fari, adatti alla città e ai contesti dove l’illuminazione è buona dopo il tramonto, mezz’ora dopo per la precisione, e disattivati a mezz’ora dal suo sorgere. Possono essere usati – e sono obbligatori – anche in condizioni di pioggia, forte nebbia e in galleria o nei garage sotterranei per segnalare la propria presenza alle altre auto e vederci meglio.
D’altra parte, le luci abbaglianti devono essere usate solo in condizioni estreme, fuori dai centri urbani ad esempio dove può mancare quasi del tutto l’illuminazione o sulle strade fuori mano dove davvero vedere qualcosa è un’impresa impossibile. Attenzione però a disattivare prontamente queste luci nel caso si incroci un’altra auto nel senso opposto: accecare il conducente è questione di attimi, causando un incidente potenzialmente fatale.
Molte automobili moderne inoltre montano fari anabbaglianti al LED che contribuiscono a migliorare la visibilità senza però accecare il prossimo. Ricordiamo inoltre che l’uso improprio dei fari, abbaglianti o anabbaglianti che siano porta ad una multa, pari a 41 Euro nel caso più lieve ma che sale a ben 169 nel caso di infrazioni molto pericolose e gravi.
Va da se che un’automobile con un impianto dei fari che non funziona correttamente potrebbe non passare la revisione obbligatoria, venendo quindi bandita dalle strade fino ad avvenuta riparazione: quindi, attenzione!