Alcune automobili conservano negli anni un valore inestimabile e anche dopo aver preso fuoco valgono più di una FIAT Panda.
Mai come negli ultimi anni il vintage ha dimostrato di essere una delle scelte più gradite da parte dei compratori, il che ha portato così ad aumentare il prezzo di vendite di questi oggetti. Lo si vede soprattutto in ambito automobilistico, con le vetture d’epoca che ormai sono in assoluto tra le più richieste al mondo.
Accade dunque che anche delle automobili che hanno fatto la storia, ma che ora si trovano in pessime condizioni dopo un incidente, riescono a valere anche di più rispetto a una FIAT Panda. Stiamo pur sempre parlando di quella che al giorno d’oggi è la vettura in assoluto più venduta in Italia, con i numeri che si confermano positivi anche in questo inizio di 2024.
La Panda è nata per la prima volta nel 1980 e da quel momento in poi ha continuato ininterrottamente a essere tra le vetture più vendute, grazie anche alla scelta di lanciare sul mercato la mitica 4×4. Al giorno d’oggi la FIAT ha deciso di dare vita alla versione ibrida, con questa che sta piacendo ai clienti per il suo classico stile compatto e pratico.
Le dimensioni evidenziano un’auto da 365 cm di lunghezza, una larghezza di 164 cm e un’altezza di 155 cm, con la vettura che è omologata per 4 o per 5 persone. Il modello basilare presenta un motore 3 cilindri da 1000 di cilindrata e con erogazione massima di 70 cavalli, con il costo di partenza che è di 15.500 Euro. Un’auto che in passato è rimasta intrappolata tra le fiamme sembra però avere un valore superiore rispetto al veicolo torinese.
L’auto di Mike Mosley: all’asta il modello distrutto
Ci sono delle corse che sono in grado di portare nell’Olimpo dei più grandi piloti di sempre alcuni campioni, con la 500 Miglia di Indianapolis che è una di queste. Uno di quelli che ha potuto vincerla in ben tre occasioni è stato Mike Mosley, un uomo che non ha provato però solo il brivido del successo.
Uno degli incidenti peggiori che lo vide coinvolto fu in occasione della 500 Miglia di Indianapolis del 1971, anno in cui si trovava a bordo della sua monoposto, prima di schiantarsi contro quella del collega Mark Donohue. L’impatto fu violentissimo, tanto è vero che prima le due vetture rimasero fuori dalla pista e poi il motore della monoposto di Mosley iniziò a prendere fuoco.
Non passò molto prima che l’auto prendesse fuoco, con il ruolo del compagno di squadra di Mosley, ovvero Gary Bettenhausen, che fu decisivo. Quest’ultimo infatti non ebbe paura delle fiamme e così si lanciò alla disperata in mezzo a esse e cercò così di estrarlo dalle fiamme, il che gli permise di salvarsi.
L’impatto fu comunque molto violento, infatti riportò delle gravissime ustioni alla gamba e la rottura di entrambi i gomiti. Oggi però la carcassa di quella monoposto è stata messa in vendita su Kraft Auctions e i collezionisti hanno deciso di spendere ben 7750 Dollari, circa 7200 Euro, per poterla acquistare. Con la stessa cifra si può prendere una Panda usata, ma non sarà di certo leggendaria come questa Eagle Watson.