Una rievocazione dello storico modello della casa torinese capace di stregare milioni di appassionati in tutto il mondo.
L’Italia è famosa in ogni angolo del globo per aver creato auto che grazie alle vittorie sui campi di gara di tutto il mondo sono riuscite ad entrare nell’immaginario collettivo. Queste vetture ogni volta che vengono riutilizzate in competizioni che omaggiano i tempi andati riescono sempre a catturare l’attenzione perché il pubblico le immagina nuovamente immerse nella competizione. Si tratta di situazioni che accadono poche volte in un anno ma quando succede lo spettacolo è garantito. Trattandosi di veicoli da competizione è normale che l’utilizzo sia contingentato dato che necessitano di molta cura e manutenzione.
Fortunatamente sono ancora in attività gli ex meccanici e preparatori di queste auto che riescono a far mantenere vivo il loro status di leggenda. Lo status che è stato costruito vincendo campionati e battendo la concorrenza che ad ogni inizio campionato arrivava combattiva perché l’obiettivo principale era quello di sconfiggere i marchi italiani. Tutto questo purtroppo è andato via via spegnendosi con il passare dei decenni dato alcune di queste case hanno deciso di abbandonare l’attività sportiva.
Un marchio che ha percorso questa strada è stato Lancia che dopo le vittorie della Delta Integrale negli anni ’90 ha detto addio alle competizioni per focalizzarsi sulla produzione di auto stradali, produzione che attualmente è ai minimi storici. Per fortuna il passato sembra tornare in voga grazie ad artigiani che con la loro manualità sono in grado di ammodernare simboli dell’automobilismo italiano.
Un’auto che tutti vogliono guidare
In Italia un brand nato da poco ma che da subito è salito alla ribalta per la qualità nel lavoro di restomod, vale a dire un restauro che porta il veicolo ai livelli delle auto moderne, è Kimera Automobili che si è fatta conoscere con la sua EVO37 una versione restaurata e rinnovata della mitica Lancia 037.
Il nuovo modello ideato dall’azienda di Cuneo è la EVO38 che riprende la sigla “038” del progetto che poi è divenuto la Delta S4. Quest’auto si ispira al primo prototipo di quella grande auto, la cui base fu una Lancia 037 ed il cui nome in codice è Mazinga.
Sarà un’ evoluzione della 037 dato che avrà la trazione integrale, al momento si hanno pochi dettagli relativi alla potenza del motore anche se di sicuro sarà più potente della EVO037. Lo svelamento del modello avverrà il 22 febbraio di conseguenza non resta che fremere nell’attesa.