Le e-Bike sono letteralmente esplose riuscendo a raggiungere dei risultati di vendite eccezionali sotto ogni punto di vista. Ora però dovete fare attenzione, si rischia di prendere una multa molto salata.
Le due ruote si trovano in un momento storico davvero molto particolare, anche grazie alla straordinaria evoluzione dettata dall’elettrico. E così sono cambiate anche le leggi adattandosi ai tempi.
Sicuramente l’invenzione della bici a pedalata assistita può permettere a molti di tornare in sella, anche a chi in precedenza aveva dovuto abbandonare ogni tipo di sport. In più ha permesso a molti di risparmiare dal punto di vista economico, visto che come sappiamo questi mezzi si muovono senza l’utilizzo di carburante. Inoltre va sottolineato che ci sono stati giovamenti anche dal punto di vista dell’ambiente a fronte delle emissioni zero delle stesse.
Una rivoluzione che inevitabilmente ha toccato anche la legge, che ha dovuto rivedere diversi aspetti rispetto a quelli che sono dei vuoti normativi. In realtà oggi vi vogliamo parlare di un caso molto particolare che ci fa riflettere e ci racconta un episodio da tenere sempre sotto osservazione.
E-Bike, rischi multa salatissima
L’episodio che vi vogliamo raccontare sulle e-Bike di fatto genera un precedente e dunque dobbiamo analizzare tutto più da vicino. Questo servirà a chi ha comprato una bici elettrica e dovrà senza dubbio fare attenzione.
Ci spostiamo a Trento dove la polizia locale ha segnalato la presenza, come raccontato da RaiNews.it, di bici elettriche truccate. Si parla di modelli acquistati su internet che molto spesso vengono vendute con l’inganno e che vanno troppo veloce.
A volte il motore elettrico supera la velocità di regola di 25 chilometri orari e questo può essere un problema. Un ciclomotore irregolare infatti può ricevere delle multe che raggiungono i 635 euro. Chi invece modifica le bici trasformandole in una specie di motorini possono arrivare a pagare una multa tra gli 800 e i 3mila euro.
Va ricordato che anche nel caso i proprietari non siano a conoscenza della modifica non vengono esentati da multa, anche se a quel punto potrebbero anche decidere di fare causa a chi ha venduto loro il mezzo.
In più specifichiamo che ci troviamo in un mondo nato da non molto e in piena evoluzione. Diventa dunque fondamentale, sotto questo punto di vista, approfondire i diversi contesti