Lui è una stella della televisione, un uomo amato dal pubblico italiano, e anche un grande appassionato di bici. Le sue parole sono molto forti e mettono in guardia i ciclisti.
Il vip in prima persona ci ha messo la faccia, reclamando maggiore attenzione per chi ama praticare questo sano sport spesso accompagnato però da rischi molto importanti.
I numeri del 2023 sono stati decisamente drammatici, tanto che ad agosto contavamo, solo in Italia, già 127 morti di ciclisti in incidenti stradali. Numeri che purtroppo non sono calati e che hanno portato la Lombardia a essere la regione con un numero di decessi più alto. Numeri che hanno preoccupato il paese e creato delle grandi preoccupazioni anche per quella che è la sicurezza stradale generale.
Proprio in questo senso il Governo sta facendo moltissimo alla ricerca di soluzioni per far diminuire l’incidenza di incidenti sulle strade del nostro paese. Per prima cosa si è deciso di aumentare la presenza di piste ciclabili, migliorando la viabilità e dando così la possibilità ai ciclisti di viaggiare in maniera maggiormente sicura. Poi si è cercato di arricchire anche la segnaletica stradale, dando a chi guida la macchina maggiori informazioni proprio in merito a chi si muove su due ruote. Ma chi è il vip di cui vi stiamo parlando e cosa ha detto? Andiamo a scoprirlo.
Le parole del vip sui ciclisti
Il noto vip che ha parlato della sicurezza in strada dei ciclisti è nato con la radio e si è affermato poi anche in tv e in radio. Si tratta di un volto noto, una persona molto simpatica e colta.
Stiamo parlando di Nicola Savino, che è davvero un grande patito di biciclette e che ha diverse volte raccontato il suo amore per uno sport che lo libera da ogni tipo di tensione.
In un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni il conduttore specificò: “Noi ciclisti siamo piccoli e indifesi in strada, se ti viene addosso una macchina ti può fare molto male. A volte c’è una pericolosa caccia al ciclista, l’automobilista si diverte a farci il pelo, a suonarci e a rincorrerci”.
Ovviamente, come nel suo stile, Nicola fa un po’ di ironia, ma evidenzia un problema che appare evidente nelle nostre strade e di cui si sta cercando una soluzione. Di sicuro siamo lontani da vivere le strade con tutta tranquillità quando siamo in sella, dei cambiamenti positivi però si stanno ammirando.