Oggi vi parleremo di un qualcosa di molto discusso, ovvero le auto volanti. Ecco perché ora ci siamo per davvero.
Il mito delle auto volanti si sente da decenni, ma sino ad oggi, nessuno era mai riuscito a realizzarne una. Infatti, la mobilità è rimasta con le ruote per terra, decidendo di puntare su nuove tecnologie. Il tema più chiacchierato è chiaramente quello dell’elettrico, mentre alcuni marchi pensano ad altri tipi di alimentazione, come il sole o l’idrogeno, che però sono ovviamente ben più complessi da mettere a punto.
Tuttavia, c’è chi non ha smesso di credere nelle auto volanti, ed ora sta per fare il proprio debutto un modello che può davvero rivoluzionare il settore. Di certo, si tratta di un cambiamento enorme, e che però non tutti riusciranno ad accettare subito. A questo punto, andiamo a vedere nel dettaglio il progetto, che merita comunque un plauso per il coraggio mostrato ed il progetto realizzato.
Auto volanti, finalmente è arrivato il momento
50-60 anni fa si parlava del fatto che, in futuro, le auto sarebbero diventate volanti, e che le strade sarebbero servite davvero a poco. Nonostante l’incredibile sviluppo tecnologico che abbiamo avuto nel corso della storia, le vetture con le quali ci spostiamo continuano ad essere ben piantate a terra, ma ora che siamo entrati nel 2024, sembra che qualcosa si stia muovendo, o meglio, alzando dall’asfalto.
Questi veicoli vengono chiamati eVTOL, che significa aerei elettrici a decollo ed atterraggio verticale. Tali mezzi sono già realtà, e spesso vengono chiamati droni per passeggeri, ed in Italia si parla già di un servizio taxi che scatterà nel 2026. Dunque, l’era di queste nuove auto volanti non è tanto lontana, ed i primi eVTOL sono già in vendita, anche se c’è da scommettere che per acquistarli serva un gran coraggio al giorno d’oggi.
La prima società che ha deciso di investire nello sviluppo di questi mezzi è la Pivotal, che ha lanciato gli Helix Light. Tuttavia, la versione base costa circa 190.000 dollari, un prezzo con il quale si può acquistare una supercar del calibro di una Lamborghini, ed aggiungendo qualche migliaia di euro, si arriverebbe anche all’acquisto di una Ferrari Roma.
Per averlo più accessoriato, il prezzo sale sino a 260.000 euro, con livree personalizzate e tanti comfort in più rispetto a quello base. Nel video qui postato, viene mostrato invece lo XPENG Aeroth Modular Flight, realizzato da un’altra società e che vede all’interno diverse persone intente al suo controllo. Secondo quanto emerge, anche alcune case automobilistiche sarebbero interessate a questo progetto, e pare che la Suzuki sia già partita con alcuni progetti in tal senso.
Al momento, ci sembra ancora prematuro pensare che questa possa essere la mobilità dei prossimi anni, anche perché i prezzi sono del tutto fuori dal comune. Tuttavia, con lo sviluppo che c’è oggi, non ci sorprenderemmo se già tra 10-15 anni questi veicoli fossero molto più popolari. Vedremo, a breve, quelli che saranno i risultati, ma è certo che una rivoluzione simile non è troppo lontana.