La Hyundai sta diventando sempre più leader nel settore automobilistico e di recente ha dato vita a una rivoluzione elettrica.
La Corea del Sud è una delle nazioni che da tempo è diventata tra le principali nel mondo delle quattro ruote, con la Hyundai che è indubbiamente la casa di riferimento. Sono tantissimi i modelli progettati e lanciati dalla casa asiatica, diventando ormai una delle più vendute al mondo, dimostrando di unire stile e totale affidabilità.
Da diverso tempo a questa parte anche la Hyundai sta lavorando al progetto legato al passaggio della propria produzione a una gamma quanto più possibile elettrica. Non si tratta al momento di una virata ancora così decisa e netta, ma si nota come la casa sudcoreana stia comunque cerando di venire incontro alle novità del mercato.
Non è semplice in questi casi rivoluzionare la propria gamma, tanto è vero che Corea del Sud e Giappone sono le nazioni che stanno puntando prettamente su una serie di modelli ibridi, considerando al momento i più affidabili. La Hyundai però sta dando vita a una serie di eccezionali brevetti, come per esempio anche la scelta di creare degli pneumatici che possono diventare invernali in qualsiasi momento.
Rivoluzioni che dunque fanno capire come in Corea del Sud ci sia la volontà di crescere sempre di più e di diventare un punto di riferimento nel mondo. L’elettrico ha ancora però tanti problemi e limiti, con uno di questi che è la sua batteria, troppo facile da scaricarsi e allo stesso tempo anche dannatamente lenta a ricaricarsi, ma ora qualcosa può cambiare.
Hyundai aumenta l’autonomia: ecco come fare
Una cosa che Hyundai ha capito è quella che per poter fare sì che le batterie delle automobili elettriche possano generare una maggiore autonomia, è necessario fare in modo che tanti aspetti vadano migliorati. Non si tratta infatti solo di andare a lavorare sulla batteria, ma si devono migliorare tutti gli aspetti del veicolo.
Uno di questi è l’aerodinamica, tanto è vero che le auto elettriche tendono a vedere crollare la propria autonomia quando la velocità si alza. Ecco dunque come mai la Hyundai ha capito che questa sarebbe stata la via vincente da dover seguire, ovvero migliorare l’assetto aerodinamico, dando vita al progetto AAS, Active Air Skirt.
Si tratta di un sistema che prevede due flaps situati anteriormente rispetto al paraurti, con questi che possono modificare l’impatto dell’aria tramite il fondo del veicolo. Questi restano piegati fino a 80 km/h, per poi aprirsi in modo tale da poter lavorare in modo più efficiente sulle ruote, garantendo così prestazioni fino a 200 km/h.
I miglioramenti sono stati attuati per il momento solo per il top di gamma della Hyundai elettrica, ovvero con l’installazione del sistema sulla GV60. Questo ha consentito di migliorare il coefficiente aerodinamico di 2,6% e soprattutto questo ha generato un aumento dell’autonomia di ben 60 km. Automobili più performanti e veloci, dimostrano di essere perfette anche per lunghi viaggi, sfruttando tutto ciò che è in loro possesso per rendere quanto più agevole e piacevole la guida a coloro che decidono di dare fiducia a un grande marchio come Hyundai.