Ormai, in Italia stanno aumentando a vista d’occhio i furti che interessano le auto: i malintenzionati hanno un obiettivo ben preciso.
Tutti coloro che hanno sborsato una bella somma di denaro per acquistare una nuova auto cercano di tenerla nelle migliori condizioni possibili, mettendola al riparo da ogni tipo di usura o danneggiamento. Al tempo stesso, i proprietari di automobili dotano questi veicoli dei migliori sistemi antifurto in circolazione, vista la presenza sempre più elevata di malintenzionati che mettono sempre gli occhi sulle vetture nuove di zecca o anche usate.
Nonostante i vari accorgimenti non è raro che i ladri di automobili riescano nel loro intento, facendo quindi sparire l’intera vettura oppure concentrando la loro opera criminosa su alcuni componenti della stessa. Negli ultimi mesi è stato lanciato l’allarme che riguarda proprio il furto di un componente ben preciso delle automobili. Si tratta dei fari, che sembrano proprio le parti principalmente prese di mira dai ladri in tutta Europa.
Una piaga che sta purtroppo interessando anche gli automobilisti italiani: più di qualcuno si è ritrovato con una bruttissima sorpresa mentre si recava al parcheggio dove aveva lasciato la propria automobile. Il furto dei fanali molto spesso causa danni di una certa importanza alla vettura: proprio di recente il proprietario di una Porsche Taycan di Dusseldorf, in Germania, si è ritrovato con la propria auto squarciata fin sopra i parafanghi, un danno calcolabile in ben 8mila Euro da spendere al carrozziere, tutto proprio perchè i suoi fari sono finiti nelle mani sbagliate.
Scoppia il panico, sempre più furti: automobilisti preoccupati
I fari di questa automobile rappresentano un’occasione d’oro per i malintenzionati: si tratta infatti di prodotti all’avanguardia, dotati di tecnologia Matrix e oscurati con Porsche Dynamic Light System Plus o PDLS Plus. Per farla breve, questi fanali della Porsche Taycan possono arrivare a costare più di 3.500 euro: per questo fanno così gola ai ladri.
Tuttavia, come detto, dal furto dei fanali derivano anche distruzioni ingenti alla vettura. Dato che non è possibile la riparazione, gli utenti si ritrovano a dover procedere alla sostituzione integrale di questi pezzi andando a spendere una fortuna. Questa tecnica spiana la strada anche al mercato nero dei pezzi di ricambio.
Con la crisi delle materie prime, resa ancora più pesante dalla guerra in Ucraina, i fari sono diventati tra gli obiettivi principali dei ladri assieme alle batterie al litio delle auto elettriche. Lojack, l’azienda in prima linea nel settore di protezione dai ladri di auto, spiega che i malintenzionati sono alla ricerca anche di marmitte, ruote e paraurti: occorre fare molta attenzione. Questo anche se non guidate una Porsche, ovviamente.