Il Codacons ha negli scorsi giorni invitato un esposto, invitando l’Antitrust e le Procure della Repubblica a indagare su alcune collaborazioni pubblicizzate da Chiara Ferragni a scopo di operazione di beneficenza. Dopo il caos scoppiato per gli introiti di alcune sponsorizzazioni relative al pandoro e all’uovo di Pasqua, lo stesso si è verificato con i biscotti Oreo. S’indaga al fine di capire la reale natura dell’accordo e la spartizione dei guadagni, destinati alla beneficenza.
Decisamente non il miglior periodo per gestire con lucidità e tranquillità la vita professionale e di riflesso anche quella personale, per cui non è difficile perdere le sane abitudini e farsi trascinare dal momento. Anche quando si è alla guida, tuttavia niente passa inosservato trattandosi di una delle figure più “spiate” fra i volti famosi italiani.
Chiara Ferragni, le polemiche non finiscono: stavolta accade alla guida del suo Suv
Il notiziario satirico, “Striscia la Notizia”, ha di recente dedicato un servizio all’influencer milanese da milioni di followers e quindi con la responsabilità di dare il buon esempio al pubblico che la segue e/o la incontra per strada. Vittorio Brumotti ha scovato Chiara Ferragni in via Monte Napoleone a Milano, nel cuore pulsante della moda della città ma in generale dell’Europa. Una strada che l’imprenditrice percorre spesso, anche per motivi di lavoro.
Stavolta però era in auto, alla guida del suo Suv, ma fermo con le quattro frecce accese. Di certo non un comportamento da mantenere quando al volante, poiché blocca il traffico e non è previsto come sosta. Vittorio Brumotti non ha potuto evitare di consegnarle la “me***na”, ovvero l’oggetto che di solito consegna a chi occupa in strada posti riservati ad altre categorie come disabili e pedoni oppure infrange alcune regole del Codice della Strada. Il ciclista ha fatto notare il comportamento sbagliato alla Ferragni, che non ha potuto evitare di correggersi e ammettere l’errore: “Hai ragione”.