Il marchio italiano vive un momento non semplice, occhio ai dati e alle strategie per cercare di tornare in vetta.
Il mondo delle auto sta diventando sempre più complesso è spietato, anche per l’enorme concorrenza. Per le case automobilistiche vendere vetture rappresenta una sfida sempre più grande, che dipende da tantissimi fattori. Enorme è la rivalità con i sempre più numerosi marchi presenti sul mercato.
L’arrivo dei brand cinesi per esempio ha dimostrato come il mercato sia sempre più aperto: tanti i modelli nuovi con tutte le varie motorizzazioni e tutte le diverse tecnologie che oggi sono presenti. Per un’azienda ci sono costi enormi, ed è per questo motivo che i marchi asiatici, con grandi possibilità economiche, stanno scalando le classifiche. Il 2023 è stato un anno difficile. Anche Fiat, colosso italiano per eccellenza, ha dovuto affrontare alcune difficoltà pur essendo riuscita a fronteggiarle al meglio.
L’anno scorso Fiat è stato il marchio con più auto vendute in Italia. 174.580 immatricolazioni a fronte delle 122.794 di Volkswagen al secondo posto. Un dominio assoluto in tutti i mesi dell’anno, tranne a dicembre. Per la prima volta da quando vengono monitorate le vendite di auto in Italia, Fiat non è a primo posto di una classifica mensile, a 96 anni da quel giorno. Storico il sorpasso di Volkswagen che con circa 230 auto vendute ha conquistato dicembre.
Vendite auto, Fiat in calo: i dati
Enormi le difficoltà affrontate da Fiat, in un’annata al primo posto ma comunque caratterizzata dalla crisi. Rispetto al 2022 si registra un -2,45% , con la quota scesa dal 13,59% all’11,14%. Un calo pesante soprattutto se paragonato al 2022, anno condizionato dalla crisi dei microchip. Parliamo poi dello sciopero del sindacato United Auto Workers che ha fatto perdere molto denaro al Gruppo Stellantis e di conseguenza alla casa italiana.
Il calo di dicembre 2023, però, non stupisce se si considera che Fiat mette a disposizione otto modelli di auto in tutta la gamma contro – per fare un esempio – i quattordici di Volkswagen. La Fiat 500X, ad esempio, si posizione all’ottavo posto delle vendite nonostante il leggero aumento rispetto al 2022. Rimane la Panda la vettura più venduta in Italia insieme alla 500, nonostante il calo di circa 2.000 unità.
Fiat, però, cerca soluzioni per ritornare in vetta alla classifica. Sono due le vetture che dovranno uscire e che secondo il marchio italiano la faranno da padrona. Innanzitutto la nuova Fiat 600, sia in versione termica che elettrica, e poi l’attesissima Panda elettrica, in uscita nel 2024 e disponibile sia full-electric che mild-hybrid. Con un prezzo inferiore ai 25mila euro, la Panda elettrica si candida di diritto ad essere una delle vetture ad impatto zero più economiche sul mercato. Le carte per il rilancio, insomma, ci sono nonostante un anno difficile e la brutta notizia di dicembre, un sorpasso che Fiat sicuramente non voleva subire.