Valentino Rossi è un mito ma non ha mai corso in una competizione di resistenza come la Parigi-Dakar. Ecco cosa ha detto a riguardo.
Ci sono dei campioni che riescono a entrare in modo indissolubile nel cuore dei fans e uno di questi è senza ombra di dubbio quel campione di Valentino Rossi. Il marchigiano ha dimostrato nel corso della propria carriera di essere uno dei più grandi piloti della storia, tanto da vincere ben nove titoli mondiali, un record vero e proprio.
I trionfi del Dottore non sono dipesi solo dalla qualità della moto e lo ha dimostrato lui stesso nel momento in cui ha deciso di accettare la sfida in Yamaha dopo aver dominato con una super Honda. Il passaggio tra le due moto giapponesi non ha minimamente limitato il proprio talento.
Da un paio di anni, Valentino Rossi ha deciso di abbandonare le corse su due ruote per passare a quelle automobilistiche. Il 2024 per lui sarà un anno davvero molto importante, considerando infatti come passerà dal GT World Challenge Europe al WEC, il massimo assoluto per quanto concerne le gare con le vetture prototipi.
Sarà ancora il Team WRT a dargli fiducia, con il mondo intero che non vede davvero l’ora di vederlo in una categoria che, pure grazie anche al ritorno della Ferrari, sta riscontrando un successo in fatto di pubblico che non si vedeva da tempo. Questo ha fatto sì che la gente si appassionasse sempre di più a varie competizioni estreme, come per esempio la Parigi-Dakar che si sta svolgendo in questi giorni: una persona che ha reso grande questa pazza competizione ha voluto raccontare alcuni aneddoti proprio su Rossi.
Picco si confessa:” Dicevo a Rossi che erano dei pazzi”
TuttoMotoriWeb ha avuto il piacere di intervistare di recente Franco Picco, mostrando l’intervista anche sui canali ufficiali di TvPlay. Il pilota è ancora oggi un mito per coloro che amano le corse estreme e al limite come nel caso della Dakar, tanto è vero che nel 2023 corse ancora questa gara all’età di 67 anni.
Picco si trovava in quel caso tra le mani una Fantic XEF 450 Rally ed era la prima volta di sempre per la grande scuderia italiana. Tra i vari punti che si sono toccati nell’intervista, che merita di essere ascoltata da cima a fondo, vi è stato anche il momento in cui si è cercato di capire quali fossero le differenze di stili di guida tra le varie categorie, con Picco che ha citato anche Rossi.
Il tutto nasce dal fatto che Danilo Petrucci, attualmente in Superbike con il Team Barni della Ducati, dice ad un certo punto che con la sua partecipazione alla Dakar ha ritrovato il piacere di guidare. “Ne abbiamo parlato più volte e di recente ne ho discusso a Misano con Valentino Rossi. Gli chiedevo come facessero a fare quelle curve a una velocità del genere, e li ritengo dei pazzi. Dal suo punto di vista invece i pazzi eravamo noi, guidando nel deserto. Ognuno ha il proprio mestiere”.
Punti di vista dunque che si scontrano in base a ciò che un pilota professionista esegue. La pista presenta delle difficoltà che naturalmente non ci sono nelle strade impervie della Dakar e viceversa. Picco e Rossi sono comunque due grandi piloti nelle rispettive categorie, due veri orgogli italiani. Ma rimane la domanda: come performerebbe Rossi nella Dakar? Chissà, magari un giorno lo vedremo correrla in auto o in moto. Mai dire mai.