Per capire quando è arrivato il momento di sostituire la propria auto, basta fare attenzione ad alcuni aspetti ben precisi.
Tutti i proprietari di un’auto tendono ad affezionarsi molto alla propria vettura, specialmente dopo tanti anni di ‘onorato servizio’. Tuttavia, arriva sempre il momento in cui ci si rende conto che il veicolo non riesce più a garantire le prestazioni di un tempo; in più, con il passare degli anni aumentano i problemi e di conseguenza anche i rischi. Ma le auto hanno una data di scadenza? Come fare per capire quando bisogna provvedere alla sostituzione della vettura?
Tanti automobilisti preferiscono tirare avanti finché l’auto è in grado di resistere; altri, invece, sono dell’idea che è meglio cambiare macchina prima di arrivare a situazioni davvero problematiche tra cui rimanere a piedi. Gli esperti consigliano di cambiare auto all’incirca ogni 4 o 5 anni, così da evitare che i costi per la manutenzione e per garantire la piena efficienza del veicolo raggiungano livelli spropositati.
In più, vendere un’auto con pochi anni di età è certamente più semplice rispetto alle auto che invece sono in circolazione da molto tempo. Chiaramente non tutti i proprietari di auto possono permettersi di cambiare vettura così spesso, visti anche i prezzi non sempre accessibili.
Attenzione, dovete farlo alla vostra auto
Non a caso, sta prendendo sempre più piede la formula del noleggio a lungo termine delle auto, che permette di mettersi al volante di una vettura sempre nuova senza più preoccuparsi della manutenzione e delle varie regolarizzazioni. Per capire quando bisogna cambiare auto va tenuto anche conto del chilometraggio. Una vettura può avere anche 5 anni di vita ma se ha percorso meno di 50.000 km non è ancora arrivato il momento della sua sostituzione.
Se invece il contachilometri segna più di 100-150.000 km conviene cominciare a pensare a un nuovo veicolo: superata quella soglia, infatti, i costi di manutenzione tendono a salire vertiginosamente. Un altro aspetto che può spingere a cambiare auto è la necessità di impattare il meno possibile sull’ambiente. L’ideale è infatti puntare su una vettura a zero o basse emissioni, magari facendo attenzione a qualche maxi sconto o puntando sugli incentivi pubblici per l’acquisto di una macchina ibrida o un veicolo elettrico.
Infine anche un cambiamento nella propria vita può far emergere l’esigenza di un cambio auto. La nascita di un figlio può portare a scegliere una vettura più spaziosa; un nuovo lavoro, che magari porta a doversi spostare molto più spesso, spingerà invece a scegliere una macchina a diesel o a GPL rispetto a quelle a benzina.