Le vetture elettriche hanno avuto un effetto sorprendente sull’intera industria dell’automotive. Vi è stato un cambio di rotta totale e grosse major si sono proposte sul mercato.
Il mondo delle quattro ruote attuale è caratterizzato da continui stravolgimenti. C’è stato un totale cambio di rotta che ha portato milioni di automobilisti a scegliere le vetture elettriche, sebbene i prezzi siano ancora giudicati proibitivi. Lo scenario in Italia è piuttosto diverso. Le EV non tirano più di tanto anche perché i prezzi sono sempre alti e le dinamiche accessorie sono piuttosto intricate.
Le auto elettriche possono essere ammesse, a livello di mentalità di molti clienti, per brevi spostamenti in città. Il discorso cambia quando si parla di lunghi viaggi che negli Stati Uniti rappresentano la norma. Le highway americane sono immense e, naturalmente, le EV a guida autonoma possono andare incontro a problemi diversi che vanno risolti dopo lunghi test. A differenza degli USA, in ogni caso, alle nostre latitudini non stanno sbucando colonnine di ricarica ad ogni angolo. C’è un approccio differente e anche meno possibilità economiche.
Alcuni grossi marchi sono entrati in una grave crisi di domanda e offerta sbilanciata. Al contrario, le nuove case costruttrici che sono nate già con l’obiettivo di produrre auto alla spina sono esplose. Sono emersi tantissimi brand nuovi che si occupano di automobili elettriche che hanno fatto la differenza, grazie a prezzi più contenuti. Anche dei giocatori che non erano avvezzi all’industria dell’Automotive hanno cominciato a proporre delle idee alternative sull’elettrico.
Dal mondo della telefonia per esempio sono emersi dei progetti innovativi. Persino il brand cinese Huawei ha pensato ad una propria auto elettrica. La Apple non vuole rimanere indietro e, nelle ultime ore, sono emersi dei nuovi progetti. Dopo aver ridotto il suo programma di test di mezzi autonomi all’inizio del 2023, Apple sta aggiungendo nuove idee al suo listino.
I progetti di casa Apple
Il brand americano è uno dei più potenti e ricchi al mondo. Solo nel quarto trimestre del 2023, Apple ha comunicato un fatturato di 89,5 miliardi di dollari e un utile netto trimestrale di 23 miliardi di dollari o 1,46 dollari per azione diluita. Numeri impressionanti sebbene l’anno precedente, sempre nel Q4, il fatturato era stato di 90,1 miliardi di dollari, mentre l’utile netto trimestrale di 20,7 miliardi di dollari o 1,29 dollari per azione diluita.
Apple aveva cominciato il 2023 con il più grande team di collaudatori di veicoli autonomi in assoluto, ma poi come se avesse perso interesse, ha ridotto in maniera importante il numero. Di sicuro dal 2035, anche in Europa, si dovrebbe viaggiare solo con auto elettriche perché non verranno più vendute auto con motori a combustione, comprese le ibride. Nell’ultima fase la Apple è tornata a farsi sotto, promuovendo il progetto con un maggior numero di conducenti, mentre il numero dei mezzi in fase di test è rimasto lo stesso. C’è una brutta notizia anche per Elon Musk e la sua Tesla.
Sulle colonne di MacReports è emerso che la Apple aveva perso 162 conducenti con 68 veicoli autonomi. Secondo il reporter Mark Gurman di Bloomberg la situazione è tutt’altro che florida. Ci vorranno ancora tanti anni per vedere in strada il progetto a guida autonoma anche se il brand continua a lavorarci e online, i rendering presunti di questa famigerata Apple Car impazzano. Probabilmente per il lancio definitivo della Apple Car occorrerà aspettare il 2030. I collaudi proseguiranno e nel video in alto del canale Supercar Blondie potrete farvi una idea più chiara del progetto del gruppo guidato da Tim Cook dopo la scomparsa di Steve Jobs.