Brutte notizie per la Fiat: il marchio italiano ha subìto un tonfo storico. Dopo quasi 100 anni il dramma, cos’è successo?
Un 2023 di profondi cambiamenti per la Fiat si è concluso da pochi giorni. Il marchio italiano, un po’ come tutti le altre case automobilistiche, ha definitivamente svoltato sul “green”, investendo molto sull’elettrico. Molti i nuovi modelli arrivati sul mercato con un bel motore elettrico tra cui la Topolino su base della Citroen Ami e la nuova 600e.
Ormai, sono sempre più le auto del brand torinese con motore ibrido, oltre naturalmente a quelle elettriche. La 500E, in questo senso, ha aperto la strada ad altri modelli nel marchio. Va detto che il 2024 si aprirà proprio seguendo questo progetto. Esempio lampante è dato dalla Nuova Panda, attesissima con la presentazione che sarà l’11 luglio del 2024, la data della sua presentazione. Il prezzo dovrebbe essere di circa 25mila euro, rendendola tra le vetture più economiche per quanto riguarda il settore full electric.
Un’auto rivoluzionaria insomma, un nuovo B-Suv che nelle intenzioni del marchio deve sbaragliare la concorrenza e regalare nuovi successi. L’anno scorso, però, non è stato del tutto positivo per la Fiat, anzi. Il tonfo è stato addirittura storico, perché una statistica ha stangato il marchio italiano come non accadeva da quasi 100 anni.
Fiat, non era mai accaduto: la rivale se la ride
La Fiat, per la prima volta dal 1928, quindi da ben novantasei anni suonati, non ha chiuso al primo posto la classifica sui dati di vendita relativi al mese di dicembre. Il mese di dicembre 2023 infatti ha fatto segnare questo dato negativo per il marchio italiano, sebbene la Fiat Panda si sia confermata al primo posto anche nell’ultimo mese dell’anno tra le auto più vendute.
La piccola citycar, però, non è bastata a “vincere” perché la Volkswagen ha conquistato il primato per appena 230 immatricolazioni. I dati UNRAE, però, premiano comunque il marchio italiano sui risultati di vendita dell’intero anno; ben 174.580 esemplari venduti per la Fiat a fronte dei 122.794 del marchio tedesco. La casa italiana ha tuttavia subìto una flessione del 2,45% rispetto ai dati delle vendite del 2022.
Il sorpasso della Volkswagen è stato possibile anche grazie ai 14 modelli presenti sul mercato del marchio di Wolfsburg, tutti popolari e distribuiti nei segmenti più gettonati, compreso quello dei Suv con gli inossidabili T-Roc e T-Cross. Un sorpasso che arriva a sorpresa, dopo anni di strapotere del brand torinese che mai aveva subito una tale batosta da una rivale estera.
Otto, invece, i modelli presenti sul mercato del marchio Fiat; se la Fiat Panda è sempre l’auto più venduta, rispetto al 2022 ha perso circa 2.000 immatricolazioni, mentre la Fiat 500X, il Suv compatto italiano, ha chiuso all’ottavo posto in classifica. Ecco perché c’è grande attesa – come detto – per la Nuova Panda mentre si spera che la 600 elettrica possa rilanciare il marchio, sia nella sua versione mild hybrid che in quella tradizionale.