Per la nuova stagione Marquez ha già fissato gli obiettivi, ma in casa Ducati c’è chi ha provato a “leggere” veramente il pensiero dello spagnolo sul 2024.
Deve ancora cominciare la stagione 2024 della MotoGP, ma tra i tifosi e gli addetti ai lavori monta già l’attesa per vedere quali saranno i valori in campo. Da una parte, c’è interesse di capire se Yamaha e Honda torneranno finalmente a livelli competitiva, tali da poter quantomeno essere al passo di una Ducati che ha dominato le ultime annate. Dall’altra, è proprio la casa di Borgo Panigale ad avere tutti gli occhi addosso. Perché dopo lo scontro Martin-Bagnaia del 2023, chiaramente, c’è voglia di vedere come sarà questo “secondo atto” della sfida. Per il pubblico c’è voglia anche di comprendere se ci sarà un terzo incomodo. E tutti guardano al box Gresini, dove è approdato un certo Marc Marquez.
Lo spagnolo è atteso davvero a un anno che sarà il momento della verità. Le ultime annate sono state le più difficili della sua carriera. Tutto è cominciato con l’incidente del 2020 a Jerez che ne ha messo a rischio la prosecuzione della carriera da pilota dell’iberico e ha anche fatto temere molto per la sua salute. Dopo una serie di operazioni però, il pilota spagnolo è tornato finalmente a buoni livelli, ma non è stato forse supportato abbastanza dalla Honda, che non gli ha messo a disposizione, soprattutto nell’ultima stagione, una moto capace di poter lottare con i migliori secondo lo stesso pilota.
La vittoria di un GP per Marquez manca da Misano 2021 e ora che è sulla moto migliore, le aspettative di tutti sono molto alte. Il primo che vuole capire che chance ha è l’iberico, che comunque dopo il primo test a Valencia è sembrato decisamente soddisfatto della scelta, tanto da impressionare subito tutti per il rapido adattamento alla Desmosedici.
Marquez, ecco la verità secondo Ducati
In alcune recenti dichiarazioni, il numero 93 ha subito volato basso, facendo capire che non bisogna alzare troppo le aspettative e che sarebbe un errore pensare di poter vincere subito il titolo Mondiale, soprattutto perché non vince una gara da due anni. Insomma, lo spagnolo non vuole caricarsi di troppa pressione, ma in realtà uno competitivo come lui si sa che punta subito al massimo in questi casi.
Paolo Ciabatti, direttore sportivo della Ducati sino al 2023 prima di passare a un nuovo compito all’interno dell’azienda di Borgo Panigale, ha parlato a Marca del campione di Cervera e di quello che in realtà si aspettano per la stagione che verrà. Ha innanzitutto specificato, ancora una volta, come lo spagnolo sia un pilota eccezionale che ha vinto otto mondiali in carriera e che per questo è una leggenda di questo sport. E ha affermato che in realtà, secondo lui sarà sicuramente super-competitivo e che lotterà per il mondiale.
Poi però ha aggiunto: “Probabilmente Marquez sta solo cercando di abbassare le aspettative, ma sono sicuro che si adatterà molto rapidamente alla moto. Tutti i piloti lo hanno fatto prima di lui, anche con stili completamente differenti. Per cui Marquez sarà uno dei piloti che si giocherà il mondiale“. Insomma, il vero motivo dell’approdo di Marquez in Ducati potrebbe essere il più scontato: vincere il titolo o quanto meno portare a casa una vittoria che manca da anni.