Dalla Corea in arrivo un’utilitaria in grado di incontrare le esigenze di tutti. Ecco l’ultima proposta della Hyundai.
Il sogno di tutti i comuni utenti della strada, ovvero di coloro che non hanno particolari velleità d’acquisto di auto sportive, è quello di trovare un mezzo che garantisca affidabilità, discrete prestazioni, bassi consumi e soprattutto che non preveda una spesa iniziale troppo elevata.
Ebbene, queste caratteristiche si possono trovare condensate in un modello della Hyundai in una configurazione speciale. Facile da guidare anche per i meno esperti, si distingue per la precisione di cambio e sterzo. E il costo non va oltre i 20mila euro. Un sogno! Eppure, esiste sul serio…
Hyundai presenta la nuova utilitaria destinata al successo!
Versatile e piacevole da condurre la Hyundai i20 1.0 T-GDI Connectline è spinta da un powertrain ibrido leggero. Lunga 4,04 metri, larga 1,78 metri e alta 1,45 metri, dotata inoltre di un passo di 2,50 metri e un peso di 1.165 kg, dal punto di vista estetico si presenta come un’utilitaria curata e grintosa e si fa notare per una griglia nera che ben si mescola con i particolari aerodinamici, come splitter e minigonne. Il fatto che la carrozzeria non sia monocromatica la rende più slanciata, senza però andare ad intaccarne la sobrietà.
Sbirciando gli interni di questa vettura, disponibile a tre e a cinque porte, sicuramente si nota un miglioramento rispetto al vecchio modello. Molta attenzione è stata riposta nella tecnologia, nella fattispecie sono stati adottati due schermi, entrambi da 10,25 pollici dedicati alla strumentazione digitale e all’infotainment. Semplici da consultare, dispongono di una serie molto importante di informazioni tra cui figurano i consumi, la velocità, i parametri di guida, le chiamate telefoniche e la stazione radio in uso.
Sul fronte della connettività entrambi sono compatibili con Apple CarPlay e Android Auto. Unica pecca è l’assenza del wireless, che costringe a convivere con i cavi. Guardando ai materiali, questi non sembrano particolarmente ricercati e perlopiù sono state utilizzate plastiche rigide, rivela chi ha visto questo aspetto dell’auto.
Veniamo ora al propulsore. Quello in uso è un 1.0 litri turbo benzina da 100 cv con modulo hybrid da 48 volt. Questo metodo consente di risparmiare soldi per il rabbocco di carburante fino al 4%, allo stesso modo vengono abbattute le emissioni nocivi e il peso della vettura è addirittura del 4% del corrispettivo 1.2 benzina. Provvista di trazione anteriore con due opzioni di cambio a disposizione: manuale a sei marce intelligente e automatico a sette rapporti a doppia frizione.
I cavalli che è in grado di scaricare sull’asfalto sono 100 e l’auto si muove egregiamente su tutti i tipi di percorso. guardando agli apparati di sicurezza, gli ADAS – sistemi di sicurezza elettronici – abbondano. Nello specifico, sono presenti il sistema di rilevamento della segnaletica stradale, il mantenimento della corsia.
Un annotazione sul bagagliaio, se si acquista la versione 1.0 turbo a tre cilindri la capienza va da 262 a 1075 litri, per quanto riguarda la 1.2 a quattro cilindri la possibilità di carico oscilla tra i 352 e 1165 litri. Chiudiamo parlando dei consumi. In città si è nell’ordine dei 17 km con un litro, 17,5 sono quelli che si utilizzano in autostrada e 20 sui tratti extraurbani. Tutto questo ad un prezzo base di 19.300 Euro, secondo ciò che si legge online. Insomma, una bomba.