Diventa fondamentale in questo periodo storico studiare, perché sta cambiando davvero tutto. Anche gli esperti, in questo momento, si sono messi le mani nei capelli.
Il mondo è cambiato radicalmente negli ultimi dieci anni e per questo serve muoversi per cercare, in ogni settore, di essere all’altezza.
La tecnologia nel terzo millennio è stata stravolta. L’avvento di internet ha cambiato per sempre le nostre vite e di conseguenza anche il nostro lavoro. Tutto quello che facciamo è collegato alla rete dalla televisione ai computer, dalle console per i videogame agli smartphone fino alle macchine con situazioni molto differenti rispetto al passato.
Proprio per questo motivo ci troviamo di fronte a diverse situazioni in cui non è facile mettere le mani. Sono specifiche che ci portano a dare il possibile per imparare qualcosa di nuovo e che ci dia le chiavi per guidare un’autovettura, metaforicamente parlando, più consapevole di quanto eravamo prima. Ora però scendiamo nel dettaglio per quanto riguarda il mondo delle biciclette.
Cambia tutto, necessario informarsi e studiare
Il mondo delle biciclette è stato stravolto grazie all’introduzione della tecnologia, un qualcosa di molto differente rispetto al passato. È così che piano piano siamo riusciti a scoprire cose molto interessanti che possono diventare fondamentali quando andiamo sulla nostra due ruote.
I corsi in giro per l’Italia, di formazione alla tecnologia sulle bici, sono di fondamentale importanza. Tra questi vogliamo parlare di Fiab Monza in bici che propone un corso molto importante per imparare mappe digitali, applicazioni e quant’altro come riportato da IlCittadinoMb.
Si tratta di sei lezioni che si svolgeranno dal prossimo 23 gennaio in orario serale, dalle 21 alle 22.30, per dare spazio anche a chi magari durante il giorno lavora e non potrebbe seguire queste lezioni. Per iscriversi basta mandare una mail direttamente a Fiab Monza e il corso si svolgerà al Centro Ambrosini in via Solferino 32 proprio a Monza.
Gli organizzatori hanno specificato: “Partiremo dalle basi, iniziando proprio da Google Maps, il sito più famoso che ha però molte funzioni interessanti e altre poco conosciute. Esploderemo anche i metodi di tracciatura con gps, utilizzando un’app di navigazione outdoor chiamata Wikiloc“.
Ci sarà spazio anche per la pratica per permettere, a chi vorrà, di muoversi sulle due ruote e sfruttare la tecnologia al meglio possibile cercando di capire così quali sono le intuizioni giuste da attuare e quali sono gli strumenti da sfruttare. Il tutto calerà in un mondo nuovo e tutto da scoprire.