Chi vuole spostarsi a bordo dei monopattini elettrici non deve farlo a cuor leggero, è bene prestare attenzione a ogni singolo dettaglio per non avere problemi.
I monopattini elettrici rientrano ancora in quella categoria di veicoli che o si amano o si odiano, nonostante la loro diffusione sia aumentata. Nel periodo della pandemia, tanti li avevano scelti per la loro praticità, soprattutto perché permettevano di circolare nonostante le restrizioni e in autonomia, senza il rischio di entrare in contatto con altre persone e quindi di essere contagiati.
Certamente non appaiono utilizzabili su larghe distanze, ma ancora adesso c’è chi li porta con sé sui mezzi pubblici, in modo tale da usarli una volta arrivati alla fermata prescelta. Non può che essere importante però farlo seguendo le regole del Codice della Strada in vigore, in modo tale da ridurre il rischio di andare incontro a incidenti. Questo non è però l’unico aspetto a cui dovrebbero fare attenzione i possessori.
Monopattini elettrici: attento a cosa fai
Chi non ama i monopattini elettrici, spesso ha questo pensiero perché quando era al volante della sua auto si è ritrovato a vederne alcuni sfrecciare indisturbati sulle strade, al punto tale da risultare pericolosi. Il problema può però essere arginato se chi ne ha uno si sposta in maniera più coscienziosa rispettando le norme del Codice della Strada.
Non si tratta però dell’unica regola da tenere presenti quando si decide di usarne uno, è bene saperlo. Tutti i veicoli per poter circolare devono essere a norma e seguire alcune regole ben precise, cosa valida non solo per chi li acquista, ma anche per le aziende produttrici.
Ci sono innanzitutto delle dimensioni ben precise da tenere presenti: 2.000 mm di lunghezza,1.500 mm di altezza, 750 mm di larghezza nel suo punto più largo, compreso il manubrio ed esclusi gli eventuali indicatori di svolta. Non deve mancare un regolatore di velocità, sulla base anche dei limiti di velocità validi finora, ovvero 6 km/h nelle aree pedonali e 20 km/h altrove.
La potenza massima è pari a 0,50 kW, mentre gli pneumatici, al pari di quelli previsti per gli altri veicoli, devono avere un battistrada, adatto a garantire la tenuta di strada. Tutti i mezzi devono seguire la marcatura CE prevista dalla direttiva n. 2006/42/CE del Parlamento europeo. È quindi indispensabile sia presente un’etichetta dove si precisa il carico massimo a bordo.
Se si vuole viaggiare in sicurezza, non può che essere imprescindibile avere anche freni funzionanti, ovviamente su entrambe le ruote. Altrettanto importanti sono indicatori luminosi di svolta e un segnale acustico in grado di essere percepito ad almeno 30 metri di distanza. Sul lato anteriore deve esserci una luce bianca o gialla e posteriormente di una luce rossa, entrambe a luce fissi. A questi si aggiungono catadiottri rossi e lateralmente di catadiottri gialli. Chi lo desidera può inserire anche le luci di arresto.
Cosa prevedono le norme in vigore
Il Codice della Strada è stato opportunamente modificato a settembre 2022, nella consapevolezza di come fosse necessario regolamentare l’uso dei monopattini elettrici, a tutela dei suoi utilizzatori, ma anche delle altre persone che circolano sulle nostre strade.
Le regole sono applicabili per i veicoli nuovi commercializzati in Italia dal 30 settembre 2022,mentre dal 14 al 29/9 solo in via facoltativa.Chi ha invece un mezzo già in circolazione in Italia prima del 30 settembre 2022, dovrà necessariamente effettuare delle modifiche per renderli a norma. provvedendo innanzitutto a inserire, se già non ci sono, indicatori di svolta e impianto frenante.