Melissa Hoskins è tragica protagonista delle pagine di cronaca di tutto il mondo in questi giorni. La donna era la moglie di Rohan Dennis che pare essere stato artefice di un tragico omicidio. Ma chi era la donna?
Si è parlato tanto del ciclista in queste ore, ma non moltissime persone si sono soffermate sull’identità della moglie che era altrettanto famosa e protagonista del mondo dello sport internazionale.
Scomparsa il 31 dicembre scorso la ragazza era nata a Kalamunda il 24 febbraio del 1991 e avrebbe dunque compiuto 33 anni tra un paio di mesi scarsi. Come il suo compagno è stata anche lei ciclista professionista, pistard di grande rapidità su strada. L’apice della sua carriera l’ha raggiunto nel 2015 con la vittoria del Mondiale nella categoria inseguimento a squadre, dimostrandosi protagonista decisiva.
Proprio in merito a questo successo ha raggiunto il record mondiale dell’inseguimento a squadre stabilito in 4’13”683. In squadra con lei c’erano Ashlee Ankudinoff, Amy Cure e Annette Edmondson. La donna vinse anche tre argenti e un bronzo ai mondiali su pista e due argenti e un bronzo nel campionato del mondo su strada. Dal 2011 la sua squadra era stata la Lotto Ladies, mentre tra il 2012 e il 2015 aveva gareggiato per l’Orica.
Chi era Melissa Hoskins?
Inutile nascondersi poi Melissa Hoskins era anche una bellissima ragazza con occhi di ghiaccio e capelli biondi, una tipica bellezza australiana con un corpo da urlo. Corpo che le avrebbe permesso tranquillamente di fare la modella ma che per sua scelta era stato utilizzato per fare uno sport nobile come il ciclismo, raggiungendo poi dei risultati incredibili.
In carriera aveva partecipato anche al Giro d’Italia per due volte arrivando nel 2013 84esima e nel giro seguente 79esima. Nella sua categoria era molto stimata e considerata atleta seria e molto preparata, puntuale e precisa nella gestione della sua vita da sportiva e mai fuori dalle righe.
Insieme al marito Rohan Dennis aveva costruito anche una splendida famiglia con tanto di due figli, un maschietto e una femminuccia. Dopo aver scoperto quanto accaduto e a guardare i loro profili social sembrano anche molto felici insieme. Non sappiamo dunque questo tragico epilogo da cosa sia dipeso e se di mezzo ci fosse qualche relazione clandestina o una rottura. Al momento i media stanno esprimendo tanti punti di vista e ipotesi, cosa che però saranno confermate o smentite solo dalla legge. Il tribunale si pronuncerà a marzo e oggi l’uomo, capo d’accusa, è libero su cauzione.