Un’automobile da aver letteralmente messo in ginocchio l’uomo che l’ha progettata. Ora però vale tantissimo
La storia delle automobili come quella di qualsiasi altra invenzione umana, venduta in milioni e milioni di unità da tante aziende in competizione tra di loro, non è segnata soltanto da epici successi. Non mancano, infatti, i casi di fallimenti piuttosto importanti come quello che vi presentiamo di seguito e che ha, come protagonista, un’automobile.
La storia del signor Preston Tucker è un’epopea tutta americana: questo inventore di successo costruì la sua fama inventando quella che sarebbe diventata la torretta per le mitragliatrici montata su tante cacciatorpediniere della US Navy e sui bombardieri della US Air Force B-17 e B-24. Negli anni quaranta però, dopo il conflitto, Tucker decise di spostare le proprie attività nel settore dell’automotive.
La sua azienda però sarebbe durata ben poco, “uccisa” proprio da quella creazione in cui Tucker aveva creduto così tanto. L’inventore infatti ha bruciato gran parte del suo capitale nell’unica vettura del suo marchio ossia la Tucker Torpedo, una vettura innovativa quanto fallimentare che, alla fine, non ha incontrato il successo che forse avrebbe meritato.
Quanto vale un fallimento?
Le Torpedo costruite prima che la fabbrica fallisse per le troppe spese sono appena 51. Questo ha fatto schizzare il valore delle poche Tucker mai prodotte a livelli incredibili, al punto che quando un modello va all’asta – come sta succedendo in questi giorni – il costo è accessibile a pochi collezionisti. Guardate l’esemplare originale in foto, usato tra l’altro nel film dedicato alla storia di Francis Ford Coppola Tucker – un uomo e il suo sogno.
La Torpedo era un’automobile estremamente avanti sui tempi: tra le caratteristiche più innovative che il mezzo montava ricordiamo una carrozzeria solida, un parabrezza diviso in due che proteggeva meglio gli occupanti in caso di incidente, il potente motore boxer a sei cilindri da ben 166 cavalli e le cinture di sicurezza montate di serie a bordo.
Ultimo ma non per importanza, il faro centrale che si muoveva assieme allo sterzo illuminando la strada in curva.Tutte caratteristiche eccellenti, non c’è che dire, le quali, insieme alla tiratura limitata fanno si che un’automobile del 1948 costi la bellezza di un milione e novecentomila Dollari!
Questa la cifra a cui il sito di aste online Mecum è convinto di poter vendere la Torpedo che vedete nel video, in occasione di uno dei primi eventi del 2024. Che dire, un cimelio che si paga a peso d’oro!