Quando succedono episodi come quello che vi stiamo per raccontare tutto il mondo si accende. Un noto ciclista ha perso la testa e ha sputato a un gruppo di fan a bordo campo.
Le immagini sono eloquenti e hanno fatto il giro del mondo, facendo arrabbiare tantissime persone. Un racconto che non possiamo esimerci da analizzare e che non avremmo mai voluto raccontarvi.
Protagonista della è il classe 1995 olandese di Kapellen, Mathieu van der Poel. Figlio di un noto ciclista, Adrie, e nipote di Raymond Poulidor sembrava davvero destinato a diventare ciclista. In pochi anni ha conquistato tutto quello che c’era da conquistare nel suo paese arrivando a vincere anche una tappa del Giro d’Italia e una del Tour de France. Questo gli era valso il soprannome di olandese volante per la sua rapidità nella progressione e per un’aggressività in bici al di fuori davvero della norma.
Personaggio molto eclettico è uno specialista su strada grazie alla rapidità delle sue gambe e a un fisico longilineo che allena con meticolosa professionalità. Mai si era visto compiere un gesto del genere e per questo ha sorpreso ancora di più quello che gli abbiamo visto fare. Il mondo del ciclismo ora è schierato tutto contro di lui e con questo gesto potrebbe davvero aver buttato all’aria un’intera carriera.
Lo sputo ai fan del ciclista olandese
Lo spiacevole episodio è avvenuto durante la prova di Coppa del Mondo che si è disputata a Hulst. Le immagini sono abbastanza chiare, Mathieu van der Poel in curva si avvicina ai fan, gira la testa e sputa verso di loro. Alla fine della corsa subito i giornalisti si sono apprestati a fare domande all’atleta cercando di trovare una spiegazione professionista serio come lui. e a un gesto così esagerato e che di certo non si potevano aspettare da uno come lui.
Il noto ciclista ha specificato di essere stato fischiato per tutta la giornata, già da quando si era apprestato a fare il riscaldamento. Addirittura da un video pubblicato da un fan si scopre che alcuni tifosi avevano lanciato birra e urina nei confronti del ciclista olandese.
Questi ha commentato: “Era solo un sacco di fichi. Fareste meglio a chiedere loro cosa mi urlavano. Dopo un po’ è stato troppo anche per me e con questo ho finito. Non voglio più parlarne”. Al momento gli organizzatori non hanno preso una decisione in merito ma la sensazione è che per lui possa arrivare una squalifica piuttosto pesante.