Il Tagliando rappresenta una spesa obbligata per molti automobilisti. Esistono comunque alcune opzioni per risparmiare
Per garantire la migliore cura possibile alla propria auto bisogna provvedere anche al tagliando di manutenzione che non va confuso con la revisione. Quest’ultima, infatti, è un controllo obbligatorio imposto dalla legge per garantire la sicurezza della propria Auto a beneficio del proprietario e degli utenti della strada.
Il tagliando, invece, è un’operazione di manutenzione che viene consigliata dal produttore del veicolo ed è obbligatoria solo per preservare la garanzia del mezzo stesso. Si tratta di un check-up completo dell’auto che deve essere effettuato a intervalli di chilometraggio oppure a scadenze temporali.
Il motivo del tagliando è presto detto. Con questa operazione, infatti, è più facile conservare non solo le prestazioni del mezzo, ma anche la sicurezza e la durata. Tuttavia, come ogni cosa che riguarda la vettura (revisione, bollo, assicurazione, ecc.), anche il tagliando auto comporta dei costi.
In alcuni casi, tuttavia, il tagliando si può fare anche in autonomia godendo di alcuni vantaggi. Recandosi presso alcune piattaforme online, infatti, si possono trovare i prodotti e i componenti necessari per effettuare interventi a a cifre più basse: in questo modo si possono evitare i costi aggiuntivi della riparazione.
Così il tagliando auto costa meno
Chiaramente anche il tagliando ‘fai-da-te’ comporta qualche problema, come ad esempio quello relativo allo smaltimento degli oli e degli altri materiali esausti: se ci si rivolge in officina lo smaltimento verrà eseguito da chi effettua l’intervento mentre, in autonomia, bisogna evitare che questi materiali vadano a impattare sull’ambiente.
Coloro che vogliono quindi procedere in autonomia dovranno seguire quanto indicato nella normativa vigente, dato che lo smaltimento irregolare di oli e altri materiali esausti costituisce un reato penale. Quali interventi si possono svolgere con il tagliando ‘fai-da-te’?
Molto dipende dalla bravura del proprietario del mezzo e dalle sue competenze meccaniche. In genere si possono eseguire operazioni come il cambio dell’olio motore, acquistando l’olio nuovo (possibilmente quello consigliato dal produttore) e procedendo quindi al cambio.
E’ poi possibile procedere al cambio del filtro dell’olio, avvitando il tappo di scarico e rabboccando l’olio. In autonomia si può effettuare anche il cambio del filtro dell’aria, acquistando un filtro compatibile con il modello dell’auto. Infine è possibile controllare il livello dei vari liquidi, vale a dire radiatore, freni e tergicristalli, e anche delle cinghie, con un occhio attento soprattutto a quella di distribuzione.