Le auto elettriche presentano al momento dei costi molto onerosi, ma c’è un modo per poter risparmiare su qualsiasi modello.
Non è semplice fare sì che la transizione ecologica possa compiersi in tempi rapidi, considerando infatti come le auto elettriche al momento presenti alcuni problemi. Uno di questi è senza ombra di dubbio legato al prezzo, con i costi di questi veicoli che è ben superiore rispetto ai medesimi termici.
Purtroppo questo fa sì che moltissime persone decidano di virare ancora su vecchi veicoli che possano essere a benzina o a gasolio, il che comporta emissioni di CO2 nell’aria. Molte città infatti si trovano in una situazione complicata con Milano che per esempio in svariate giornate deve fare i conti con dei valori di polveri sottili quadruplicati rispetto al massimo consentito.
In Italia poi, si sta facendo moltissimo per poter venire incontro agli automobilisti, con le grandi case che stanno producendo diversi modelli di livello. La FIAT per esempio si sta dedicando sia alle microcar, come la Topolino, che a modelli storici, con la nuova 500E che è un’auto che sta ottenendo ottimi risultati nelle vendite soprattutto in Francia e in Germania.
Anche la Maserati ha dimostrato di credere moltissimo in questo progetto, tanto è vero che dal 2023 è entrata a far parte della Formula E, con Il pilota Maximillian Gunther che ha vinto anche una gara in Indonesia. La casa modenese ha dato vita al primo modello totalmente elettrico, con la Folgore che avrebbe dovuto essere affiancata anche dalla Quattroporte elettrica. Qualcosa in casa Stellantis sta cambiando e le novità faranno felici i clienti.
Stellantis e le auto elettriche: ecco cosa sta succedendo
Il Gruppo Stellantis sta provando a rinnovare la produzione di auto elettriche, ma per il momento, ha deciso di bloccare la produzione della nuova Maserati Quattroporte elettrica, anche perché si cerca di abbassare i prezzi. Il colosso italo-francese ha infatti richiesto ai fornitori di abbassare i costi delle componenti dell’auto almeno del 6% rispetto al valore attuale.
Un cambiamento che porterebbe senza dubbio grandi benefici ai clienti che vogliono acquistare un veicolo a impatto zero, visto che questo garantirebbe anche un abbassamento del prezzo di mercato. Questo inoltre è un grande risultato per la FIAT, visto che la decisione avviene poco prima dell’ufficialità che riguarda la Nuova Panda elettrica che sarà prodotta in Serbia.
Diverso invece il caso della Maserati, con la casa emiliana che ha annunciato che le auto elettriche saranno prodotte interamente in Italia, anche la Quattroporte quando riprendere la produzione, con l’immissione sul mercato che dunque slitterà di un anno e andrà al 2025. A prescindere dal fatto che ci possa essere una parte della produzione in Serbia, in Italia o in Algeria, come nel caso della 500, tutte le varie auto dovranno quindi costare meno del previsto.
Una scelta che era nell’aria da tempo, considerando infatti come la richiesta di ridurre i costi da parte del Gruppo Stellantis era già stata lanciata all’inizio del 2023. John Elkann e soci hanno intenzione di accrescere la gamma elettrica, ma la riduzione dei costi è alla base della transizione ecologica.