Cambia qualcosa di davvero molto rilevante e impossibile da non considerare all’interno del mondo delle automobili. Il nostro paese è in prima fila o no?
L’automobilismo è in continua e costante evoluzione. A livello tecnologico, a livello motoristico, a livello meccanico, a livello prestazionale, a livello di affidabilità e pure dal punto di vista della sicurezza. L’obiettivo del mondo intero è quello di eliminare pressoché totalmente il numero di morti e feriti sulle strade.
Per farlo, un buon punto di partenza sta nella grande novità di cui stiamo per parlare: ci riferiamo all’Alcol Lock, un dispositivo molto utile per evitare il fenomeno della guida in stato di ebbrezza che ogni anno costa centinaia di incidenti, tantissimi feriti e anche milioni di Euro in risarcimenti e danni.
Qualcosa che può funzionare per migliorare una problematica che purtroppo, spesso e volentieri, è a dir poco capace di causare problematiche non indifferenti dal punto di vista della sicurezza stradale. Scopriamo qualcosa di più in merito a tale importante dispositivo.
Alcol Lock: tutto quel che c’è da sapere
In Italia non è assolutamente obbligatorio, anche se lo scorso giugno si è parlato non poco di questo dispositivo particolare. Si tratta di un dispositivo che va installato in auto per capire se l’utente della strada ha bevuto troppo oppure se può effettivamente guidare. Se c’è troppo alcol nel sangue, beh, il dispositivo evita che l’automobile si metta in moto. L’Unione Europea ha imposto un obbligo a partire dal prossimo 6 luglio, anche se si tratta di una semplice predisposizione. Le nuove automobili, a quanto pare, dovranno essere obbligatoriamente predisposte all’installazione di tale dispositivo.
Quindi non c’è da preoccuparsi assolutamente, visto che non troverete tale congegno sulle vetture di nuova generazione. Tuttavia, ciò deve comunque preoccupare e interessare i produttori di automobile, visto e considerato che questo dispositivo dovrà essere facile da installare sulla macchina. Potrà essere imposto come sanzione accessoria, inoltre, agli automobilisti beccati con alti tassi di alcol nel sangue, ma anche a quegli utenti recidivi che si fanno beccare al di sopra dei limiti in più di una occasione. Tale congegno è in uso già in diversi Paesi europei come Svezia, Finlandia, Francia e Belgio.
Sembra capace di ridurre del 75% il rischio di recidiva. Quanto costa installarlo sulla macchina? La cifra si aggira attorno ai 1.500 euro. Questo dispositivo richiede anche tarature periodiche che prevedono costi aggiuntivi. Devono essere ancora rese note le caratteristiche tecniche che l’Alcol lock dovrà avere, il che va eseguito da qui al luglio 2024. Si tratta di una grande novità per il futuro della sicurezza stradale, anche se il prezzo non è di quelli più economici.