La medicina è stata protagonista negli ultimi anni di una vera e propria rivoluzione con uno scenario che si può considerare incredibile. Finalmente un male di cui molti soffrono sarà risolto.
Le frontiere della medicina cambiano continuamente, la tecnologia ha di sicuro dato una mano non di poco conto a far evolvere la situazione sotto diversi punti di vista.
Il campo che vogliamo oggi analizzare è quello della biomeccanica, una specializzazione fin troppo sottovalutata ma che può essere fondamentale per risolvere i problemi legati alla schiena per i ciclisti. Molto spesso abbiamo dei parametri sbagliati sulla nostra due ruote, cosa che ci porta ad avere delle difficoltà fisiche anche di un certo tenore.
La visita è pensata non solo per chi fa agonismo, ma anche per chi la bici la utilizza solo a livello amatoriale. I fattori che vanno analizzati sono legati a cause esterne come la postura e infortuni pregressi. La visita serve proprio per migliorare l’asset della nostra bicicletta e riuscire così ad avere giovamento quando andiamo in sella, senza nessuna complicazione. Ma andiamo a scoprire qualcosa più da vicino.
Biomeccanica, in cosa consiste la visita?
Sostanzialmente una visita di biomeccanica interviene sulla struttura della nostra bicicletta per cercare di ottimizzare la postura e migliorare così la condizione fisica quando siamo sotto sforzo. La bici viene montata su un rullo e il ciclista è invitato a salire in sella. Il rullo viene attaccato prima dietro e poi davanti e ci permette di valutare la cadenza dei nostri passi e la posizione della nostra schiena.
La visita prevede una serie di valutazioni tra cui posturale, muscolare fisioterapica, per problemi osteo articolari e quant’altro. Gli specialisti sono forniti di mezzi tecnologici per fare un’analisi molto approfondita e capire se il bacino è posizionato in maniera corretta, se le ginocchia non compiono errori nel loro movimento.
Si tratta di visite non di certo economiche, ma che danno la possibilità di migliorare radicalmente il nostro stato fisico e permetterci di avere un approccio migliore quando saliamo sulla nostra due ruote. Molti sottovalutano questo aspetto che invece si può rivelare fondamentale per far crescere la nostra condizione fisica e dunque evitare che si possano generare dei problemi fastidiosi che da un lato ci impediscono di continuare a praticare questo splendido sport e dall’altro ci portano a condizionare la nostra vita di tutti i giorni.