E’ finita in vendita in un noto sito di aste una familiare che ha davvero qualcosa di speciale, oltre al prezzo che è davvero spropositato.
Ci sono auto che finiscono all’asta che costano un occhio della testa. I motivi possono essere tanti: dalla sua “anzianità” al suo essere un modello unico, fino alla sua importanza dal punto di visto tecnico oppure estetico. Insomma, sono tanti i fattori che incidono sul prezzo finale di una macchina che viene venduta. Il mondo delle aste poi, nonostante la crisi, ha vissuto proprio negli ultimi anni un periodo d’oro, in controtendenza rispetto agli altri settori. Segno che c’è sempre più voglia di “collezionare”.
Di solito poi, dobbiamo dirlo, i pezzi più pregiati sono le supercar. Se poi queste si chiamano Ferrari, allora il rischio di sborsare cifre astronomiche è reale. Ma ci sono dei rari casi in cui non serve avere il nome o essere una sportiva per valere anche dei milioni di euro. Ed è il caso di una vettura che è finita all’asta in America. La particolarità? Che non è la classica auto lussuosa o da corsa. Anzi, fa parte di un segmento tutt’altro che redditizio, perché è una vettura familiare.
Una familiare all’asta davvero cara
Sul sito Mecum Auctions è finita in vendita una Cadillac Eldorado Brougham “CadMad” Custom del 1959. Cosa la rende particolare? Il fatto che per farla ci sono voluti 15 anni e un costo di 2,3 milioni di dollari. La sola vernice costa 300.000 dollari e il motore da 97.000 dollari è capace di sprigionare 1.025 CV con l’uso di un carburante da corsa. L’obiettivo del progetto era quello di combinare la Cadillac con la Chevrolet Nomad del 1956, allora soprannominata “CadMad”. E l’obiettivo è stato raggiunto.
In pratica l’ideatore, Steve Barton, ha sviluppato un nuovo telaio tubolare insieme a sospensioni personalizzate e una trasmissione completamente nuova costruita dalla Tom Nelson Racing Engines. Il tutto per cercare di vincere il Ridler Award, l’equivalente nel mondo delle auto personalizzate di un Academy Award. E ha usato due auto molto rare. In particolare la Cadillac Eldorado Brougham del 1959, visto che ne sono state prodotte solo 100 e 99 consegnate ai clienti dato che una è stata accidentalmente distrutta durante la spedizione. In totale, il progetto di questa auto ha richiesto più di 4.000 ore ma ha centrato l’obiettivo di vincere il premio.
In pratica per ottenere questo pezzo unico è stata tagliata la carrozzeria della Cadillac di 18 pollici di lunghezza, ristretta di 4,5 pollici e altri 2 pollici sono stati rimossi dalla parte inferiore della carrozzeria per ridurre l’altezza complessiva dell’auto. Una volta completato tutto, il tetto della Nomad è stato innestato sulla carrozzeria, le porte sono state costruite su misura ed è stato fabbricato un portellone posteriore. La carrozzeria poi è stata rifinita in Fawntana Rose – un colore originale di fabbrica Cadillac del 1961 – e il tetto in Titanium Silver. Dentro poi, il pellame è pregiato e accompagnato da inserti in legno. E visto il costo per produrla, c’è da scommetterci che finirà per scatenare un’asta milionaria come minimo…