Dacia, importante decisione del marchio in merito ad un modello storico. Il dirigente ha parlato chiaro riguardo le strategie future
Parlando della Dacia, abbiamo a che fare con una vera eccezione sul panorama dell’automotive. Il fatto è che il brand, proprietà di Renault ormai da anni, sta seguendo una linea del tutto particolare in merito alla transizione ecologica. O meglio, intende semplicemente rimandarla finché non potrà fare altrimenti che lasciare i suoi motori diesel e a benzina in favore di quelli elettrici.
Una recente intervista del CEO di Renault, Luca De Meo aveva infatti chiarito che, prima del 2030, nessun modello del marchio sarebbe stato 100% elettrico all’infuori della sorprendete Dacia Spring che, al momento, è l’unica automobile europea elettrica con un prezzo decisamente low cost. Ora però, spunta un’altra informazione per certi versi contraddittoria che interessa il marchio.
Ci riferiamo a uno dei modelli più venduti in Italia ossia la Dacia Sandero. Questa utilitaria introdotta nel 2008 è tra le automobili più economiche sul nostro mercato e, per questa ragione, le sue vendite sono sempre molto elevate tra chi non vuole svenarsi per acquistare un’auto nuova tra le varie proposte disponibili.
Dacia, un cambiamento totalmente inatteso
Sembra che nonostante il citato orientamento di Dacia alla transizione ecologica, la Sandero sia pronta per diventare elettrica. O meglio, anche elettrica: “Quella di non proporre una versione elettrica su una piattaforma moderna sarebbe una decisione anacronistica”, sono parole di Xavier Martinet, direttore del marketing dell’azienda che, come riporta Quattroruote.it, ha parlato del futuro del marchio.
Dacia potrebbe presentare la nuova Sandero entro il 2028 su una piattaforma tutta nuova: “La richiesta per i modelli elettrici sotto i 25mila Euro esiste” – precisa però il dirigente – “Ma dobbiamo innanzitutto concentrarci su una vettura che costi meno di 20mila Euro che è ancora molto richiesta”. Insomma, la priorità sarà il modello termico anche se una versione elettrica sembra praticamente confermata.
Queste parole evidenziano un fatto innegabile, ossia che la deadline per il tanto atteso addio ai motori termici del 2035, nonostante i vari temporeggiamenti, ha solo l’effetto di promuovere il cambiamento. Uno scenario ineludibile anche per i marchi più restii. Embelmatico, a riguardo, l’annuncio della Range Rover pronta a lanciare, nel 2024, la Range Rover Electric, primo modello 100% elettrico. I test sono già stati completati in attesa dell’avvio agli ordini e della successiva commercializzazione del modello.