Finalmente giungono anche delle belle notizie per le finanze degli italiani, con il bollo dell’auto che a quanto pare non farà più così paura.
Sono molteplici i diversi i pagamenti che si devono effettuare per poter circolare serenamente in giro per le strade con la propria automobile. Ciò che è essenziale è pagare l’assicurazione ogni anno, con questo che è un obbligo di Legge, e allo stesso tempo, non ci si può dimenticare di certo del bollo auto.
Quest’ultimo non è però qualcosa di necessario per poter guidare, infatti nessuna delle Forze dell’Ordine in un posto di blocco ha modo di poter chiedere il bollo in caso di un controllo. Il problema semmai sorge con l’Agenzia delle Entrate se venite scoperti senza averlo pagato dato che si tratta di un’imposta da un punto di vista fiscale e dunque, il mancato pagamento comporta problemi con la Regione di appartenenza.
Infatti, il pagamento del bollo non viene effettuato direttamente allo Stato, ma si può effettuare con un bollettino, pagabile in vari modi tra cui online con il servizio PagoPa, da versare alla Regione nella quale si risiede. Sono diversi ovviamente anche i costi del bollo, con questi che variano in base alla potenza dell’automobile della quale si è in possesso.
Oltre a questo, molto dipende anche da quanti anni si è in possesso di questo veicolo, con le vetture d’epoca che hanno superato i 30 anni che sono esenti da bollo. In questo 2023 però sembra che i numeri legati agli incassi del bollo siano stati davvero straordinari, motivo per il quale è prossimo uno sconto che tutti quanti attendevano.
Bollo, il 2023 è da record: pronti nuovi sconti in Sicilia
Il pagamento del bollo ha vissuto un picco nel 2023 in Sicilia, con la splendida isola del Sud Italia che avuto modo di poter assicurarsi nelle casse regionali un totale di oltre 400 milioni di Euro. Questi numeri sono quelli derivati proprio dal pagamento del bollo, con queste cifre che sono anche derivate da una serie di agevolazioni.
Queste infatti non solo verranno confermate, ma saranno anche ampliate a un maggior numero di siciliani. Si tratta di un progetto chiamato “Straccia bollo”, una manovra che permette di non avere interessi sul pagamento di bolli arretrati dall’1 gennaio 2016 al 31 dicembre 2022. La Regione inoltre permette di ricevere degli sconti sul pagamento dell’imposta, con il 10% in meno sul costo di questa tassa che sarà ampliata a tutti nel 2024.
Non solo il 10% verrà incontro alle esigenze dei siciliani, ma ci potrà essere un ulteriore 10% per coloro che decideranno di effettuare il pagamento tramite domiciliazione bancaria. Questo significa che la Regione sa già all’inizio dell’anno che avrà modo di entrare sul conto del cliente per prelevare i soldi del cliente, in modo tale da evitare possibili dimenticanze.
Rispetto al 2022, come riporta Palermo Today, si evince che la Regione Sicilia ha intascato il 20% in questo 2023, passando da 401 a 335 milioni di Euro. Un dato che fa contenti tutti e che comporterà dunque a dei futuri sconti anche per tutti i siciliani che non dovranno più temere il bollo.