Leclerc mette in chiaro quale sarà il futuro della Ferrari nella prossima stagione. Il pilota monegasco non si nasconde
Ormai è dal 2007 che la Ferrari cerca disperatamente di vincere il Mondiale di F1, con il precedente record negativo di 21 anni tra un successo e l’altro che si avvicina sempre di più. Non c’è stato nulla da fare nemmeno per fenomeni straordinari come Fernando Alonso e Sebastian Vettel, entrambi costretti ad alzare bandiera bianca come vicecampioni del mondo.
La punta di diamante degli ultimi anni in casa Ferrari è Charles Leclerc. Anche il monegasco ha ottenuto un secondo posto nella classifica mondiale, ma non ha mai potuto lottare seriamente per il Mondiale. Nel 2022 la stagione era partita nel migliore dei modi, ma alcuni errori strategici del muretto e uno sviluppo superiore della Red Bull, hanno portato a una seconda metà di annata nettamente favorevole a Verstappen.
Leclerc resta comunque un pilota di primissimo piano, capace di lottare per il vertice e che, se messo nelle condizioni migliori, può indubbiamente diventare una guida in grado di portare in auge il Cavallino Rampante. I miglioramenti della Rossa nel finale del 2023 fanno ben sperare e il direttore tecnico Enrico Cardile, di recente, ha spiegato che la vettura per il prossimo anno diversa – e si spera più performante in Gara – della SF23.
La speranza ovviamente scalda i cuori dei tifosi ferraristi e anche di tutti gli appassionati che non vedono l’ora di poter assistere a un Mondiale molto più combattuto. Leclerc, tuttavia, resta realista. Lo ha ribadito di nuovo in alcune recenti dichiarazioni in cui si sofferma sulla possibile crescita della monoposto di Maranello.
Leclerc preoccupato per il 2024
Che la Ferrari del 2024 sarà più prestazionale rispetto a quella del 2023 è abbastanza chiaro e certo per tutti, ma questo non potrà essere sufficiente. Ogni anno infatti le scuderie fanno dei passi in avanti per poter potenziare quanto più possibile la propria vettura ma il divario della Red Bull rispetto alla concorrenza resta immenso in pista.
Lo ha spiegato perfettamente Leclerc in occasione di un’intervista rilasciata ad “Auto Motor und Sport“, nella quale evidenzia come non sarà solo la Ferrari a migliorare, ma anche la Red Bull. “Non ci sono dubbi sul fatto che la Ferrari si migliorerà rispetto all’anno scorso, ma il tutto rischia di essere relativo. Se la Red Bull dovesse guadagnare un secondo al giro rispetto alla vettura del 2023, allora i nostri miglioramenti saranno ancora superati”.
Leclerc non vuole dunque ingannare e illudere i tifosi della Ferrari, perché la differenza tra la casa austriaca e quella italiana nel 2023 è stata enorme. Non è bastato assottigliare la differenza nel finale di stagione, perché Max Verstappen ha comunque vinto in modo largo e dominante anche nelle ottime prove di Charles a Las Vegas e ad Abu Dhabi.
Sarà importante, dunque, cercare di assottigliare quanto più possibile la distanza con la Red Bull e soprattutto con un Max Verstappen che sembra essere un tutt’uno con la sua monoposto. Leclerc ha le carte in regola per diventare un futuro campione del mondo. Ora però la Ferrari lo deve mettere nelle giuste condizioni per giocarsi il titolo.