Da parte della Dacia è arrivata una decisione che fa la felicità dei puristi delle quattro ruote, che possono davvero festeggiare.
Il mondo delle quattro ruote è sempre più improntato verso l’elettrificazione, e solo pochi marchi fanno eccezione al giorno d’oggi. Tra di essi, rientra la Dacia, che vuole puntare ancora sui motori termici, senza dover per forza di cose convertire tutta la sua produzione. Un annuncio importante, in tal senso, era già arrivato dal CEO della Renault, che è la proprietaria della casa rumena, vale a dire il nostro Luca De Meo.
Il dirigente della casa della Losanga aveva affermato chiaramente che la Dacia non renderà full electric la sua gamma almeno sino al 2030, e c’è da dire che la notizia uscita in queste ore non fa altro che confermarlo. Il marchio dell’Est Europa punta molto sul GPL, con tante auto a disposizione che sfruttano questa tecnologia, ma per quanto riguarda le emissioni zero, a disposizione c’è solo la Spring.
L’intenzione è quella di continuare a puntare su questa piccola citycar, che con circa 21.000 euro di prezzo di listino è la EV più economica sul mercato. Molto presto ne arriverà una versione rivista, più potente e con maggiore autonomia, ma di certo non ce ne saranno altre che sfrutteranno tale tecnologia in futuro. Infatti, riguardo alla Duster attesa per il 2024 c’è un annuncio importante che è stato appena fatto.
Dacia, la Duster non sarà elettrica fino al 2030
Il 2024 sarà l’anno del debutto sul mercato della nuova Dacia Duster, arrivata alla sua terza generazione. Si tratta del SUV economico per eccellenza, che per quanto riguarda l’Europa porterà anche alcune notizie negative per gli appassionati. Infatti, non sarà più disponibile il motore diesel, che verrà mantenuto solo per quelle versioni che saranno vendute sul mercato nordafricano.
Il motivo è legato allo spauracchio della normativa Euro 7 e degli alti costi che servirebbero per mettere in regola la vettura, che la casa rumena non ha intenzione di sostenere. Si punterà sempre di più sul benzina a GPL, un’alimentazione che è sempre stata il punto di forza di questo marchio, e che anche in chiave futura vuole continuare ad esserlo.
Secondo quanto dichiarato dall’amministratore delegato, ovvero Denis le Vot, che è stato intervistato da “Autocar“, la Dacia Duster non sarà elettrica almeno sino al 2030, andando così ad allinearsi con quanto era stato anticipato da Luca De Meo in queste ultime settimane. Come sappiamo, la Renault ha attuato una strategia di rapida elettrificazione della propria gamma, ma la casa rumena, invece, non ha intenzione di seguire quanto sta facendo il marchio transalpino, e resta ferma sulla sua strategia di mercato.
Al giorno d’oggi, come sappiamo, le auto elettriche costano sin troppo, mentre la Duster può essere acquistata con cifre molto contenute, che sarebbero costrette anche a raddoppiare nel caso in cui diventasse a batteria. L’obiettivo è quello di continuare a puntare su un ottimo rapporto tra qualità e prezzo, ed al momento, per rispettare questo target, non c’è spazio per l’elettrico.