LaBron James è un grande campione della NBA, ma ha sempre ammesso di amare molto la bicicletta. La sua storia è davvero molto commovente.
Il cestista è amatissimo dal pubblico internazionale e non solo da quello americano. Nel tempo ha raggiunto record su record, ma nonostante questo c’è qualcosa che non sappiamo di lui.
LeBron Raymone James Sr. nasce ad Akron il 30 dicembre del 1984. Tra i suoi record ricordiamo quello di essere il miglior marcatore della storia della NBA nella stagione regolare vestendo le maglie dei Cleveland Cavaliers e Miami Heat prima e Los Angeles Lakers poi. Con la nazionale americana ha anche vinto due Olimpiadi e un campionato americano.
Professionista serio e preparato è riuscito a dimostrare di essere uno di quelli che amano il fairplay e che rispettano sempre l’avversario. In carriera ha rivestito più o meno tutti i ruoli da playmaker a guardia tiratrice, da ala piccola ad ala grande fino a centro. Sicuramente si è guadagnato tutto grazie alla sua professionalità e alla sua voglia di rendersi sempre protagonista oltre che ovviamente al talento.
LeBron James e una storia commovente
Il passato di LeBron James non è stato tutto rose e fiori. Da bambino è cresciuto nelle difficoltà di convivere con una madre sola che ha provato a fare di tutto per lui e con il dubbio su chi fosse suo padre. Di quest’ultimo sappiamo solo che era un compagno della donna ai tempi del liceo, ma rimane il mistero sulla sia identità.
Proprio per questi motivi lo sport è sempre stato fondamentale per il cestista fin da quando era bambino. La bicicletta è stata sua fedele compagna di viaggio e l’ha aiutato a crescere e a non pensare alle difficoltà che affollavano la sua vita. Proprio la bici è stata per lui uno strumento per stare lontano dalle persone sbagliate, dimostrandosi sempre pronto a salire in sella.
Tra un campo di basket e una bici l’uomo è cresciuto raggiungendo risultati importanti e diventando il campione che è oggi. E ora che è milionario ha deciso di pensare ai ragazzi di Akron, aiutandoli e sostenendoli. Infatti ha fatto grandi donazioni per loro, ha costruito una scuola e ha anche regalato delle biciclette per permettere loro di vivere un’infanzia come la sua, difficile ma indimenticabile.
Per anni poi James ha gestito anche le quote di un’azienda molto importante provando a lavorare nel settore delle due ruote. Un amore per la bici che condivide oggi con tantissimi altri sportivi.